“La Sicilia è fondamentale per far risorgere l’Italia e serve un programma duro per risuscitare questa splendida isola: nel 2017 dobbiamo strappare alla sinistra le grandi città e la Regione e io sarò al vostro fianco”. Così Silvio Berlusconi concludendo ieri la manifestazione a Palermo dove ha parlato per poco più di un’ora nel teatro Politeama. “Crocetta – ha aggiunto – è assolutamente indecifrabile, sta in mezzo a un Pd dilaniato da lotte interne e a un’ M5s incapace, come dimostrano le vicende di Bagheria”.
“Berlusconi si rassegni, in Sicilia il centrosinistra vincerà di nuovo le elezioni perché ha salvato la Regione dal fallimento in cui l’avevano trascinata i due governi di centrodestra”. Così il governatore della Sicilia Rosario Crocetta replica a Silvio Berlusconi. “Le ultime due legislature di centro destra -sottolinea – si sono dovute interrompere perché due presidenti di Regione sono stati accusati di mafia”. Per Crocetta “i siciliani non hanno il prosciutto sugli occhi, sanno bene che il centrodestra ha portato allo sfascio la Regione portandola a un livello spaventoso di indebitamento e sull’orlo del default e solo il mio governo ha messo i conti in ordine”. “Berlusconi – aggiunge – continua a predicare mirabili sogni, il popolo siciliano saprà mettere un argine al suo rigurgito passatista”.