Avere un’allocazione all’interno del bilancio della Regione Siciliana che dia annualmente stabilità e certezza del contributo di funzionamento per poter assolvere serenamente e compiutamente ai numerosi e importanti compiti attribuiti dalla legge e non essere più in balia dell’incertezza altalenante della Tabella H. È quello che chiede l’Unione Italiana Ciechi di Sicilia facendosi forza della legge regionale 4/2001 che delega proprio all’Unione ciechi una serie di funzioni assistenziali fondamentali, funzioni che però non sono accompagnate da un capitolo apposito tra le spese certe della Regione Siciliana, con le risorse che ogni anno, invece, sono sempre più incerte.
Sarà questo uno dei temi che sarà dibattuto sabato 16 febbraio alle 10 a Palermo, al salone dell’Istituto dei Ciechi “Florio e Salamone”, in via E. D’Angiò n. 58, nel corso dell’assemblea regionale dei quadri dirigenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus, alla quale aderiranno tutti i dirigenti regionali e i consiglieri provinciali delle nove Sezioni siciliane.
All’assemblea interverranno il cardinale Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo, il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, il presidente del Senato, Renato Schifani, prefetto di Palermo, Umberto Postiglione, il presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e altre autorità. Aprirà i lavori il presidente regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Giuseppe Castronovo, il quale relazionerà sui più importanti temi che riguardano i non vedenti ed ipovedenti siciliani, in particolare: sul diritto all’istruzione dei giovani non vedenti ed ipovedenti ed il loro inserimento scolastico; sulla Stamperia regionale Braille; sull’importanza del Servizio volontario civile; sulla prevenzione delle cecità “evitabili” e sulla riabilitazione visiva mediante l’utilizzo di Unità Mobili Oftalmiche Diagnostiche e gli ambulatori oculistici esistenti presso le Sezioni Provinciali Uic; sui delicati problemi dei ciechi pluriminorati; sull’organizzazione dell’Unione Italiana dei Ciechi per essere sempre più rispondente ai nuovi bisogni dei ciechi e degli ipovedenti.
Seguiranno poi gli interventi di Giuseppe Terranova, vicepresidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e presidente dei Centro per l’Autonomia – Scuola cani-guida – “Helen Keller” che relazionerà su “Il ruolo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti anche con riferimento alla Legge Regionale N. 4/2001”; Gaetano Palmigiano, presidente dell’Istituto dei Ciechi “Florio e Salamone” – Palermo, relazionerà su “Attuale valore sociale e culturale dell’Istituto dei Ciechi di Palermo”. Infine, Philippe Chazal, presidente della Federazione Francese della Promozione Sociale dei Ciechi ed Ipovedenti e presidente della Commissione dei Diritti Sociale dell’Unione Europea dei Ciechi, parlerà su “Attuale situazione legislativa dei ciechi in Francia”.
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