PALERMO (ITALPRESS) – In arrivo in Sicilia i primi venticinque milioni di euro per piccole e medie imprese e liberi professionisti, titolari di partita iva, duramente colpiti dalla pandemia. Sono oltre un migliaio le richieste presentate, dal 22 luglio al 9 settembre, per ottenere finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto grazie alle risorse messe a disposizione dal governo Musumeci per sostenere il sistema produttivo dell’Isola.
A gestire la piattaforma informatica e a curare l’istruttoria è l’Irfis, l’Istituto finanziario della Regione, che nei prossimi trenta giorni provvederà alla verifica della documentazione presentata e alla liquidazione delle risorse.
«Conclusa questa prima fase – sottolinea il presidente della Regione, Nello Musumeci – provvederemo a riaprire i termini, modificando i criteri per consentire anche ad altre aziende e professionisti di poter accedere alle agevolazioni. Un’altra opportunità per creare liquidità a sostegno delle imprese siciliane pesantemente danneggiate a causa del Covid».
A disposizione ancora una cinquantina di milioni di euro, provenienti dalla rimodulazione del Fesr 2014/2020 deliberata dalla Giunta regionale.
«Procederemo – aggiunge l’assessore all’Economia, Gaetano Armao – con celerità all’erogazione delle somme e a modificare i criteri, riaprendo così i termini per permettere la presentazione delle nuove domande a tutti coloro che in questa fase non hanno potuto partecipare».
Il finanziamento concesso (da diecimila a venticinquemila euro) è a tasso zero, senza commissioni e senza garanzie: prevede 48 rate ed ha una durata complessiva di 72 mesi (comprensivi i due anni di preammortamento). Per ogni domanda si può richiedere un contributo a fondo perduto fino a cinquemila euro per spese di sanificazione e adeguamento dei luoghi di lavoro.
In questa prima fase, per poter accedere alle agevolazioni bisognava avere avviato l’attività entro il 31 dicembre del 2018 e nel 2020 il fatturato doveva essere stato minore del 40 per cento rispetto al 2019. Per le Pmi il fatturato massimo non poteva superare i 250mila euro, per i liberi professionisti i 40mila euro. Nella seconda tornata, invece, i requisiti verranno modificati per allargare la partecipazione.
(ITALPRESS).
Covid, dalla Regione Siciliana i primi 25 mln a imprese e professionisti
More from Province sicilianeMore posts in Province siciliane »
- Peppe Drago: a 8 anni dalla sua morte il ricordo e la proposta dell’avvocato Riccotti
- Giovane, incensurata e spacciatrice
- Siracusa, il sindaco: “Maturi i tempi di un rimpasto in giunta”
- Geraci Siculo, costituita la prima comunità energetica
- Carta di Acquedolci, le rivendicazioni per il futuro dell’agricoltura siciliana
- Sicily Culinary Team, premiati giovani aspiranti chef reduci da Olimpiadi di Stoccarda