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Carta del Docente: Anche i Precari hanno diritto al Bonus? Risponde l’avvocato Maria Francesca Placenti

Carta del docente: anche i precari hanno diritto al bonus? Risponde l’avvocato Maria Francesca Placenti per la rubrica del MDS “l’avvocato risponde”

Come Ottenere Giustizia

Sei un docente precario e non hai ricevuto il bonus di 500 euro della Carta del Docente? Se sei tra coloro che si sono sentiti ingiustamente esclusi, è il momento di agire e ottenere ciò che ti spetta.

La Carta del Docente è stata introdotta con la Legge 107/2015 (nota come “La Buona Scuola”), e prevede l’erogazione di un bonus annuale di 500 euro per l’aggiornamento professionale solo per i docenti di ruolo. Restano esclusi i docenti a tempo determinato e altre categorie, come i supplenti brevi e saltuari. Questa esclusione ha generato negli anni un forte malcontento tra i docenti precari, che svolgono spesso le stesse mansioni dei colleghi di ruolo, senza però godere degli stessi diritti e benefici.

Questa distinzione tra docenti di ruolo e non di ruolo si è rivelata in contrasto con i principi costituzionali di uguaglianza e parità di trattamento sul lavoro, sanciti dall’art. 3 della Costituzione e dalla Direttiva Europea 1999/70/CE, che stabilisce l’obbligo di non discriminare tra lavoratori a tempo determinato e indeterminato.

Maria Francesca Placenti Avvocato
Maria Francesca Placenti Avvocato

Le controversie in merito all’esclusione dei docenti precari non si sono fatte attendere e molti tribunali italiani, nonché la Cassazione (Sent. n. 29961/2023), hanno riconosciuto che l’esclusione dei docenti non di ruolo dal bonus di 500 euro è discriminatoria e contraria ai principi di uguaglianza e parità di trattamento.

Queste sentenze rappresentano un precedente giuridico importante e rafforzano le possibilità di successo per chiunque decida di intraprendere la stessa strada.

Presentare ricorso non è solo una questione economica, ma anche una rivendicazione dei tuoi diritti come lavoratore. Essere un docente precario non dovrebbe significare subire trattamenti ingiusti o discriminatori. Il bonus di 500 euro rappresenta una risorsa preziosa per la tua formazione e aggiornamento professionale, strumenti che permettono di migliorare continuamente le tue competenze e garantire una didattica di qualità. Presentare ricorso per ottenere la Carta del Docente è un procedimento relativamente semplice, ma è importante affidarsi a un legale esperto in diritto del lavoro e in controversie legate al settore scolastico per raccogliere tutta la documentazione necessaria e presentare il ricorso che in molti casi è gratuito.

Ottenere il bonus della Carta del Docente non significa solo ricevere una somma di denaro, ma rappresenta una vera e propria opportunità per investire nella tua crescita professionale.  Puoi utilizzare il bonus per: acquistare libri, software e strumenti didattici, partecipare a corsi di formazione accreditati per migliorare le tue competenze, anche in vista di eventuali concorsi per il ruolo.

Se sei un docente precario non indugiare. Rivendica il tuo diritto alla Carta del Docente e ottieni quanto ti è stato negato fino a questo momento. Con il ricorso, infatti, puoi recuperare anche le somme che non ti sono state riconosciute negli anni precedenti. Grazie alle numerose sentenze favorevoli, le tue possibilità di successo sono concrete. Affidati a un legale esperto e fai valere i tuoi diritti. Investire nella formazione significa investire nel futuro della scuola.

Avvocato Maria Francesca Placenti

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