Chi si rivede, Gianfranco Miccichè. Il partito meno democratico del mondo, Forza Italia, assiste in Sicilia ad un altro colpo (o colpetto) di mano. E Silvio Berlusconi commissaria il commissario del commissario dell’isola commissariata. E insomma, dà il ben servito a Gibiino, e richiama in campo Gianfranco Miccichè.
“Il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ha nominato Elisabetta Gardini commissario in Trentino Alto Adige, Nunzia De Girolamo commissario in Molise, Giuseppe Moles commissario in Basilicata e Gianfranco Miccichè commissario in Sicilia. Il senatore Vincenzo Gibiino, a cui vanno i ringraziamenti per l’eccellente ed appassionato lavoro svolto nell’incarico di Coordinatore di Forza Italia in Sicilia, è chiamato ad una collaborazione diretta con il Presidente Berlusconi”. E’ quanto si legge in una nota di Forza Italia.
“Forza Italia in Sicilia sarà il partito anti Crocetta per eccellenza per poter risarcire alla Regione il prezzo che ha pagato in questi anni”. E’ pieno di buona volontà per dare una ‘svolta’ al partito, Gianfranco Miccichè, 61 anni, appena nominato commissario da Silvio Berlusconi. Certo sono lontani i tempi di quel 2001 che gli valsero il soprannome di “mister 61 a 0” perché da coordinatore di Fi nell’isola fece vincere al suo partito tutti i collegi uninominali. Un successo che lo portò a essere nominato vice ministro dall’allora premier Berlusconi. Poi da allora vari incarichi da deputato e di componente del governo fino alla mancata elezione alle scorse consultazioni per il rinnovo del Parlamento europeo, nella circoscrizione Italia insulare, nonostante i 51 mila voti ottenuti. “Sono grato a Berlusconi – afferma – e sono sono pronto a dare il massimo del mio impegno. Sono convinto che una prima cosa da fare sarà quella di rincollare i cocci rotti all’interno del partito”. Un’azione che condurrà senza distrazioni, promette. “Starò molto a contatto con il territorio quotidianamente – assicura – non avendo attualmente incarichi parlamentari”.
“Confidiamo che la nomina di Gianfranco Miccichè a commissario di Forza Italia in Sicilia diventi da subito strumento positivo di un nuovo percorso di condivisione, che faccia emergere la migliore pars construens all’interno di un centrodestra che deve tornare ad essere quanto prima forza di governo nella nostra Sicilia. Il progetto di Forza Italia, di Silvio Berlusconi, vive nelle menti e nei cuori dei siciliani, determinati a cambiare per davvero la loro terra. Per il raggiungimento di questo obiettivo al neo commissario Miccichè non mancherà di certo il sostegno del gruppo azzurro all’Assemblea regionale”, lo dice Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars. “Il gruppo di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana ringrazia il senatore Vincenzo Gibiino per avere guidato il partito in Sicilia in un momento non facile, fronteggiando emergenze di non poco conto, ottenendo altresì l’importante risultato delle elezioni europee – conclude Falcone -. Gibiino, chiamato a svolgere nuovi incarichi al fianco del presidente Berlusconi, rimane punto di riferimento del centrodestra siciliano. A lui i migliori auguri di un proficuo lavoro per il bene del nostro movimento”.