Parte la collaborazione tra il Cerisdi e la Scuola Nazionale dell’Amministrazione, per la realizzazione di percorsi di alta formazione e ricerca al fine di sostenere e promuovere il processo di innovazione e riforma della Pubblica Amministrazione con l’obiettivo di fare della stessa fattore di competitivita’ del sistema economico e produttivo italiano.
Il 4 giugno inizia gia’ il primo corso: “Fondi strutturali europei – Le iniziative a valere sui Fondi europei a gestione diretta: progettazione e gestione”.
Il protocollo d’intesa fra le due istituzioni era stato sottoscritto in marzo dal presidente della Sna, Giovanni Tria, e dal presidente del Cerisdi, Salvatore Parlagreco, alla presenza – tra gli altri – del vice presidente della Regione siciliana, Mariella Lo Bello, e dell’assessore per i Beni culturali della Regione Siciliana, Antonio Purpura.
La Scuola Nazionale dell’Amministrazione fa parte integrante della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ed e’ l’istituzione deputata a selezionare, reclutare e formare i funzionari e i dirigenti pubblici e costituisce il punto centrale del Sistema unico del reclutamento e della formazione pubblica, istituito per migliorare l’efficienza e la qualita’ della Pubblica Amministrazione italiana. Tra i principali punti dell’accordo siglato tra il Cerisdi e la Sna, la progettazione e lo svolgimento di attivita’ di formazione in particolare su temi rilevanti della realta’ socio-economica italiana.