L’aeroporto di Palermo vola verso la vetta della classifica degli scali con la maggiore crescita di passeggeri. Tra i primi dieci aeroporti per numero di passeggeri (Fiumicino, Malpensa, Bergamo, Linate, Venezia, Catania, Bologna, Ciampino, Napoli, Palermo), il ‘Falcone Borsellino’ si piazza al secondo posto, con un consistente incremento di transiti nazionali e internazionali del 13,2% nei primi cinque mesi del 2016. Al primo posto c’e’ l’aeroporto di Bologna, che ‘decolla’ appena un po’ di piu’: +13,4%. Al terzo posto Venezia (+10,3%). Il dati di traffico passeggeri, da gennaio a maggio 2016, in 35 aeroporti italiani, fanno parte del report pubblicato oggi da Assaeroporti (Associazione Italiana Gestori Aeroporti). Palermo cresce a doppia cifra su tutti i fronti e conquista il primato per quanto riguarda il traffico passeggeri internazionale: +23,2%. Seguono Ciampino (+14,5%) e Bologna (+14,4%). Per quanto riguarda il traffico nazionale, lo scalo palermitano si piazza ancora al secondo posto (11,5%), preceduto da Bologna (+11,7%), mentre al terzo posto c’e’ Venezia (+6,6%). I dati sono stati anticipati a New York dal presidente della Gesap Fabio Giambrone, durante la conferenza stampa di promozione del volo Palermo/New York, operato quattro volte alla settimana dalla compagnia aerea Meridiana, che si e’ svolta nella sede del consolato italiano della Grande Mela. “C’e’ un pizzico di orgoglio nell’annunciare questo balzo in avanti dell’aeroporto – dicono Fabio Giambrone e Giuseppe Mistretta, presidente e amministratore delegato della Gesap – Un buon risultato che conferma quanto di buono e’ stato fatto per la societa’ di gestione, e che si aggiunge all’utile raggiunto per il terzo anno consecutivo, alle buone relazioni industriali, alla grande professionalita’ del personale. La conferenza di New York – concludono Giambrone e Mistretta – e’ stato un modo per far conoscere fuori dai confini europei le grandi potenzialita’ dello scalo palermitano, porta di accesso di un territorio unico, accogliente e colmo di tesori monumentali”.