C’è tempo sino all’11 dicembre per iscriversi al corso AgriFood – Made in Italy 4.0 rivolto alla formazione di esperti nelle filiere agro-alimentari. Il corso, che avrà durata biennale per un complessivo di 2000 ore di cui 640 di stage presso aziende di settore, si terrà a Modica presso l’Istituto Principi Grimaldi ed è rivolto a coloro i quali, già in possesso di diploma, intendono specializzarsi nelle filiere dell’agroalimentare, acquisendone tecniche, metodi di trasformazione e produzione, distribuzione nazionale e internazionale, conoscenza dei prodotti e nuove tecnologie applicate al settore.
A promuovere il corso è la Fondazione ITS Albatros Istituto tecnico Superiore di Messina per l’Agroalimentare, grazie all’accordo con l’Istituto Professionale “Principi Grimaldi” di Modica.
“L’apertura della sede di Modica – afferma il Presidente della Fondazione, Paolo Bitto – rappresenta un progetto che nasce per un territorio come quello ragusano che di per sé ha una forte vocazione agricola, alimentata dalla presenza di numerose aziende del settore con le quali poter avviare dialoghi fruttuosi”.
“Grazie a ITS Albatros e all’Istituto professionale “Principi Grimaldi” un numero importante di giovani avrà la possibilità di specializzarsi nell’agroalimentare, nella zootecnia, nella trasformazione dei prodotti, nella lavorazione del cioccolato – aggiunge il sindaco di Modica, Ignazio Abbate– e poter entrare direttamente nel mondo del lavoro grazie alle imprese che sostengono il progetto. Questo è il futuro del nostro territorio: formare i giovani e metterli a disposizione delle imprese”.
Durante i corsi i ragazzi potranno infatti entrare a contatto con il mondo del lavoro attraverso stage, partecipazione a fiere di settore, laboratori, visite aziendali guidate sia in Italia che all’estero, oltre che con il lavoro di aula. Alla fine del percorso formativo i partecipanti conseguiranno il diploma di tecnico superiore – 5° livello EQF corredato dall’Europass “diploma Supplement”, il titolo di accesso per l’insegnamento nella scuola statale di laboratori di scienze e tecnologie agrarie (classe di concorso: B11), l’assolvimento del periodo di tirocinio e ammissione all’esame di abilitazione all’esercizio della professione di perito agrario e perito agrario laureato nonché la patente europea del computer (ECDL full standard), la certificazione lingue straniere e il riconoscimento di almeno 40 crediti formativi universitari (CFU) secondo le tabelle di confluenza tra gli esiti di apprendimento in relazione alle competenze acquisite a termine del percorso ITS e le competenze in esito ai corsi di laurea ad essi assimilabili.
L’accesso al percorso è subordinato all’iscrizione che dovrà essere effettuata entro giorno 11 dicembre 2020.