Il 25 maggio con il Sicilia Queer filmfest prende il via la stagione dei festival cinematografici della Sicilia che promuovono cultura, turismo e diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, spettacolo e industria, promosso dal Coordinamento dei Festival Cinematografici in Sicilia (FCS).
“Il Sicilia Queer filmfest segna l’apertura di una stagione festivaliera cinematografica non solo convincente, ma carica di una elettricità speciale. Una programmazione mirata che affronta questioni cruciali del presente e temi universali, un’idea nuova di cittadinanza, di giustizia sociale, di diritti e di libertà della persona – dichiara Cateno Piazza, presidente di FCS- I Festival presenti nel Coordinamento rappresentano oggi manifestazioni cinematografiche di grande prestigio, un vero patrimonio di competenze ed esperienze, una straordinaria macchina di produzione di eventi, che ogni anno presentano film, registi e interpreti internazionali, offrendo un’esperienza totale: coinvolgono, intrattengono ed educano il pubblico su una vasta gamma di tematiche sul piano sociale, ambientale, culturale ed etico”.
Il Coordinamento dei Festival Cinematografici in Sicilia, FCS, che riunisce 29 tra i festival più importanti dell’isola, sarà presente in oltre 23 comuni siciliani con 150 giorni di cinema che coinvolgono tutte le provincie siciliane, tra maggio 2024 e marzo 2025.
“Il Sicilia Queer filmfest è un festival esplicitamente dedicato quest’anno a due attivisti palermitani scomparsi negli scorsi mesi, Rosi Castellese e Luigi Carollo, partigiani per la difesa dei diritti delle persone e costruttori infaticabili di ponti e relazioni, che il festival intende omaggiare con il suo lavoro”, commenta Andrea Inzerillo, direttore artistico del Sicilia Queer filmfest.
L’apertura ufficiale della quattordicesima edizione di Sicilia Queer filmfest – fissata per sabato 25 maggio, alle ore 21 presso il Cinema De Seta – è affidata all’anteprima nazionale di Problemista (2023), una surreale, strabordante e stralunata commedia prodotta dalla due volte Premio Oscar Emma Stone e interpretata da un’attrice di culto come Tilda Swinton, che guida l’esordio cinematografico dell’attore comico candidato a quattro Emmy Awards Julio Torres. Il programma del Festival prevede 8 lungometraggi per la sezione competitiva Nuove Visioni, sono invece 10 i cortometraggi in concorso per la sezione Queer Short. Una retrospettiva integrale e in anteprima nazionale – in collaborazione con Lago Film Fest – scandaglia per la sezione Presenze il cinema del regista argentino Matías Piñeiro, cineasta libero e cantore dell’amore, amato dai cinefili di tutto il mondo e capace di creare un corpus di opere uniche nel loro genere. Il regista sarà presente a Palermo per presentare i suoi film, a partire dall’anteprima nazionale dell’atteso tú me abrasas(2024), ispirato ai Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese.La cerimonia di premiazione, fissata il 31 maggio coronerà le scelte delle tre giurie coinvolte nel Festival, e sarà seguita dall’anteprima assoluta del fashion film prodotto dalla casa di moda palermitana Casa Preti; seguirà la replica del film vincitore e la festa di chiusura in programma a “I Candelai”, con il live di NZIRIA in collaborazione con il festival Ypsigrock di Castelbuono e la drag performance di Santa Rosalia, Leila Yarn e il Caso X.