Non si placano le polemiche sulla vicenda Amat. Dopo le rivelazioni di ieri, oggi l’assenza del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha costretto il Movimento 5 Stelle a lasciare l’Aula consiliare per protesta. Il consigliere Giulia Argiroffi ha ribadito nel suo intervento che sarà proposta una mozione di sfiducia per il primo cittadino. I cinquestelle hanno anche esposto un cartello con la scritta “Orlando al capolinea …del tram. Ri-mozione subito!”.
“Il Movimento 5 Stelle e tutta la minoranza aveva già chiesto ieri la presenza del sindaco Orlando, invitato a rispondere in Aula sui gravi problemi di bilancio di Amat, dopo la nostra denuncia che ha messo in luce i rischi sulla partecipata. Il primo cittadino non si è degnato di presentarsi, mentre il presidente Totò Orlando, con un sorriso, ha dichiarato di non poterlo chiamare perché non in possesso del numero di telefono. Abbiamo pertanto ribadito in aula che presenteremo una mozione di sfiducia al sindaco chiedendo all’intero Consiglio comunale di appoggiarla per senso di responsabilità. Le menzogne di Leoluca Orlando sono gravi: lo sono nei contenuti e lo sono nella negazione di trasparenza e di rispetto nei confronti dei cittadini e di tutto il Consiglio comunale di Palermo”.