Franco Miccichè è il nuovo sindaco di Agrigento. Il medico si è imposto con il 60,43% delle preferenze. L”uscente Lillo Firetto è rimasto fermo invece a 39,57 per cento.
L’affermazione di Micciché, sostenuto da liste civiche e appoggiato al ballottaggio dal centrodestra, è apparsa scontata fin dalle battute iniziali dello spoglio e già poco prima delle 16, al comitato elettorale del viale Della Vittoria, si iniziava a far festa,. Grande delusione invece nel comitato elettorale di Firetto. sostenuto da liste di centro, dove nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni fino all’arrivo del sindaco uscente.
I due principali schieramenti segnano un punto ciascuno nel ballottaggio delle amministrative siciliane: nella città dei Templi il nuovo sindaco è Franco Miccichè candidato inizialmente da Vox di Diiego Fusaro e da un pezzo del Movimento per l’autonomia e che al ballottaggio ha incassato l’appoggio del centrodestra. Micciché ha battuto l’uscente Calogero Firetto sostenuto da Partito democratico, Italia Viva e parte del Movimento per l’autonomia. A Carini, grosso centro industriale alle porte di Palermo, la spunta l’uscente Giovì Monteleone ha battuto lo sfidante Salvatore Sgroi, appoggiato dal centrodestra e da Italia viva e forte di un accordo con il candidato grillino.
Più di carattere locale le altre due sfide, a Floridia e Augusta. Nel primo dei due centri la vittoria va a Marco Carianni, che batte Salvatore Burgio. Ad Augusta, invece, il candidato del centrodestra Giuseppe Di Mare batte il civico centrista Pippo Gulino.