Catania, nasce il primo impianto italiano di storage per le rinnovabili. A tagliare il nastro dell’impianto, che integra tecnologia fotovoltaica con un sistema di accumulo energetico, sono stati l’amministratore delegato di Enel Green Power, Francesco Venturini, la sottosegretaria allo Sviluppo Economico Simona Vicari e il sindaco di Catania Enzo Bianco.
Enel Green Power (Egp), nel sito catanese di 3Sun, la più grande fabbrica d’Europa di pannelli fotovoltaici a film sottile multi-giunzione, ha inaugurato il primo impianto di “storage” integrato con le fonti rinnovabili in Italia. Il sistema di accumulo di 1 MegaWatt è collegato all’impianto fotovoltaico da 10 Mwp di Egp Catania 1.
E’ in funzione da maggio ed è un primo passo importante, tanto che l’amministratore delegato di Egp, Francesco Venturini, al taglio del nastro con il sottosegretario allo Sviluppo economico, Simona Vicari, e il sindaco Enzo Bianco, mostra ottimismo: “tra 3-4 anni sarà una buona fetta del nostro business, ne sono certo”, dice. Il tema ecologico non contrasta con i problemi ambientali: le batterie realizzate con la tecnologia Durathon ‘sodium-metal halide’ sviluppate da General Electric, che con Egp ha siglato un accordo di partenariato tecnologico, sottolinea Venturini, “sono integralmente riciclabili”.
“Domani porteremo qui la Commissione del Parlamento europeo che si occupa di Affari regionali per far scoprire non soltanto cosa è questo stabilimento, ma anche cosa potrà diventare”. Queste invece le parole del sindaco di Catania, Enzo Bianco, all’inaugurazione, nel sito della 3Sun, dello storage per energie rinnovabili di Enel green power (Egp)
“Saremo grati al ministero dello Sviluppo economico – ha aggiunto Bianco – se vorrà prendere in considerazione le grandi potenzialità di questa struttura che potrà diventare vincente e produrre con il maggior grado possibile di innovazione attraverso una grande alleanza con il territorio e con il sostegno pubblico ed europeo, diventando un’esperienza emblematica per tutto il Paese”.
Il sindaco ha ricordato che “ci sono tre ragioni per investire a Catania”. “Innanzitutto – ha osservato – per la disponibilità di personale di alto livello a un costo più basso e con un maggior grado di fedeltà rispetto ad altre aree europee e internazionali visto che qui esiste un’universita’ d’eccellenza nel campo della fisica e dell’ingegneria. La seconda e’ l’alto livello di infrastrutturazione: l’aeroporto di Catania, il maggiore del Sud, collegato con tutt’Europa, ha avuto la piu’ alta crescita in Italia nel 2014, e il porto, che sta tornando a essere efficiente, e’ per la 3Sun, che lo utilizza per spedire le proprie produzioni, sono fattori di successo. Abbiamo puntato molto anche sul web – ha sottolineato Bianco – e Catania sara’ una delle città meglio servite. Il terzo fattore è l’efficienza della Pubblica amministrazione: qui a Catania inventammo lo sportello unico delle imprese e oggi – ha concluso il sindaco – siamo in grado di garantire a chiunque voglia investire a Catania che in sole quattro settimane avrà’ tutti i permessi della Pubblica amministrazione, non solo quelli comunali”.
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