Domani, sabato 27 ottobre 2012, dalle 9 fino alle 17, si terrà presso la sede del Dipartimento Dems dell’Università degli Studi (Dipartimento di studi europei e dell’integrazione internazionale – Aula Borsellino – Facoltà di Scienze Politiche – via Maqueda 324, Palermo) l’incontro tra i magistrati più impegnati in Italia nella lotta ai patrimoni mafiosi sul tema “Il codice antimafia un anno dopo: bilanci e prospettive”.
Alla giornata, promossa dall’”Osservatorio nazionale su Confisca, amministrazione e destinazione dei beni e delle aziende” dell’Università di Palermo, parteciperanno i presidenti di nove tribunali italiani in prima linea sul fronte dell’applicazione delle misure patrimoniali antimafia (Bari, Caltanissetta, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, S. Maria Capua Vetere, Trapani).
Obiettivo dell’incontro quello di verificare, a un anno di distanza dall’entrata in vigore del Codice antimafia, se e in quale misura il nuovo impianto normativo ha migliorato le prassi nel campo dei sequestri e delle confische contro la mafia e se occorre un nuovo intervento legislativo.
All’iniziativa – coordinata da Giovanni Fiandaca e Costantino Visconti (Dipartimento DEMS) – prenderà parte il Sottosegretario alla Giustizia, Antonio Gullo. Interverranno: Antonio Balsamo (Tribunale di Caltanissetta), Giuseppe Giura (Dipartimento DEMS), Piero Grillo (Tribunale di Trapani), Francesca La Malfa (Tribunale di Bari), Fabio Licata (Tribunale di Palermo), Raffaello Magi (Tribunale di S.M. Capua Vetere), Michele Mazzeo (Tribunale di Napoli), Giuliana Merola (Tribunale di Milano), Guglielmo Muntoni (Tribunale di Roma), Silvana Saguto (Tribunale di Palermo), Gianluigi Saporito (Amm. giud., Milano), Gaetano Cappellano Seminara (Amm. giud, Palermo), Kate Tassone (Tribunale di Reggio Calabria), Giovanbattista Tona (Corte d’Appello di Caltanissetta).
L’attività s’inquadra in un progetto di ricerca di rilevanza nazionale finanziato dal Miur sul tema “Le misure patrimoniali antimafia: modelli normativi, prassi applicative e verifica empirica di efficacia”.