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Coloombus: piattaforma per migliorare l’export nell’agroalimentare siciliano

Oggi la Sicilia ha una percentuale di export nel settore agroalimentare del 3% rispetto a quello nazionale contro il 16,6% del Veneto ed il 15,9% della Lombardia. La startup innovativa Coloombus è nata a Palermo e permette di migliorare tutte le fasi critiche del commercio con l’estero in pochi click.

Il progetto è stato messo messo a punto da due giovani imprenditori palermitani: Giuliano La Barbera e Giuseppe Santomauro. Grazie ad un algoritmo sviluppato ad hoc, la soluzione proposta dalla startup innovativa, incubata dal Consorzio Arca, ha un impatto dirompente sul sistema dei  trasporti rendendolo più semplice e veloce ma soprattutto economico, permettendo anche alle aziende più piccole di potersi finalmente interfacciare ai mercati europei, consentendo di risolvere, con una procedura estremamente semplice e rapida, tutte le problematiche gestionali. “Attraverso l’algoritmo – secondo le affermazioni degli ideatori – avviene una profilazione talmente elevata del prodotto e del compratore che si è in grado di trovare, nel mondo, quell’operatore che per caratteristiche precise rappresenta chi sta esattamente cercando un determinato prodotto”.

La Sicilia, è una terra notoriamente con la più alta biodiversità di prodotti di eccellenza legati alla tradizione e alla cultura riconosciuti in tutto il mondo; eppure nonostante ciò, non riesce ad emergere di fronte alle altre realtà italiane. L’Isola risulta distante non solo logisticamente ma anche per innovazione.

Dal 2017 sembra esserci un’importante inversione di tendenza, infatti le esportazioni che erano pari a 9,26 miliardi di euro, sono aumentate del 30,4%, portando così  le quote della Sicilia ai livelli di percentuali nazionali. Complessivamente il Mezzogiorno Italiano esporta agroalimentare con una quota del 17,1% del nazionale contro il 71,1% del Nord Italia.

Ma la richiesta di esportazione dell’agroalimentare siciliano è stata caratterizzata ultimamente da una fortissima domanda che ha trovato impreparato il mercato a causa di tecnicismi non allineati agli standard europei.

Il 21 febbraio 2019 alle ore 9:00 queste tematiche saranno discusse ad un convegno che si terrà ad Acireale presso il Free Mind Foundry – Credito Siciliano a cui sono chiamate a partecipare tutte le aziende agroalimentari siciliane (Per partecipare all’evento gratuito iscriviti qui: https://bit.ly/2IoRKsS).

Il  convegno il cui titolo è “Alla conquista dell’Export” sarà incentrato sull’export siciliano e sarà sponsorizzata dalla Rete EEN grazie ai partner Consorzio ARCA e Sicindustria, Sportello Sprint e Assessorato alle Attività Produttive della Regione Sicilia. Saranno discusse le principali problematiche che la Sicilia riscontra in tale campo e le tecniche e le strategie necessarie ed indispensabili da adottare.

Ospiti d’eccezione a tale convegno saranno Umberto Macchi della Brave Communication; Ignazio Cusumano di ABC strategie; Enza Maugeri dell’azienda Dolfin; la startup innovativa Coloombus.


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