La Provincia di Ragusa ha inviato all’Unione europea per la pubblicazione sulla Gazzetta Ue il bando per l’incentivazione delle rotte per l’aeroporto di Comiso.
La Provincia di Ragusa ha chiuso l’iter burocratico dopo che la Regione siciliana ha attivato il sistema Sani1 per la prenotifica del bando all’Ue, una procedura obbligatoria considerato che il contributo ai network aerei rientra nella fattispecie degli aiuti di Stato.
Le compagnie aeree hanno tempo sino al 3 luglio 2015 per presentare le loro istanze e lo svolgimento della gara è previsto per il 10 luglio. Sono sei le rotte messe a bando, tre italiane e tre europee.
Si è chiuso così l’iter procedurale avviato in sinergia con la Soaco, società di gestione dell’aeroporto, per un bando da 1,6 milioni di euro a valere sui
fondi ex Insicem.
Il lavoro istruttorio svolto dal settore ‘Pianificazione del Territorio’, col suo dirigente Vincenzo Corallo, ha prodotto i suoi risultati e il commissario straordinario, Dario Cartabellotta, sottolinea l’importanza della pubblicazione sulla Gazzetta dell’Unione Europea:
Uno dei miei primi atti amministrativi da commissario è stato quello di avviare un’interlocuzione con la Soaco per individuare un percorso che portasse all’incentivazione delle rotte dello scalo di Comiso. Una procedura non facile che ha avuto bisogno di diversi passaggi burocratici e ora ch’è stata completata mi sento di ringraziare gli uffici perché questo bando può dare impulso all’aeroporto di Comiso e attrarre e incentivare la presenza turistica nel Sud-est della Sicilia.
Nell’ultima Finanziaria della Regione, approvata all’Ars, è stato destianto milione di euro recuperato in extremis per l’aeroporto di Comiso allo scopo di garantirne la prosecuzione dell’attività fino a quando la convenzione con l’Enav non sarà inserita nel protocollo nazionale con il Governo.