Un provvedimento emesso dal Tribunale di
Sant’Agata Militello blocca le somme destinate agli stipendi dei
dipendenti del Comune di San Fratello ormai senza spettanze da due
mesi e in Municipio scatta lo stato di agitazione. Il Giudice,
infatti, dopo aver sentito il Responsabile dell'Area
Economico-Finanziaria del Comune domani ha convocato per domani
l’udienza in cui dovrebbe decidere se sbloccare o meno le somme
stesse.
Comprensibile lo stato d'animo dei dipendenti e delle loro famiglie
perché un eventuale accoglimento del principio di pignorabilità anche
delle somme destinate agli stipendi comporterà il mancato pagamento
degli stessi dipendenti ancora per svariati mesi, considerato
l'importo plurimilionario del debito del Comune.
“Già il 13 agosto – sottolineano Sebastiano Noto della Fp Cgil,
Alfonsa Franchina della Cisl Fp e Francesco Costanzo della Uil Fpl –
avevamo investito della problematica l'Assessorato regionale alle
Autonomie Locali chiedendo un intervento che non c'è stato. Inoltre
avevamo paventato anche il rischio d’interruzione di importanti
servizi alla cittadinanza che purtroppo si sono puntualmente
determinati a cominciare dalla sospensione del trasporto alunni. Prima
di passare ad azioni di mobilitazione e di eclatanti proteste
riteniamo opportuno attendere le decisioni del Giudice ma, comunque
vada, è evidente che il Comune, così come lasciato in balia di se
stesso, difficilmente potrà superare la gravissima situazione
debitoria in cui si trova. Quindi chiediamo un intervento immediato
dell’Assessorato regionale alle Autonomie Locali”.