Bocciature clamorose al concorso per la scuola in Sicilia: sette aspiranti insegnanti su dieci non hanno superato lo scritto. Sono questi i dati forniti dal dott. Luca Girardi dell’Ufficio scolastico Sicilia al Quotidiano di Sicilia: prova scritta non superata per il 70% dei candidati.
I dati delle correzioni degli scritti dei partecipanti al concorso non sono ancora completi. Si tratta infatti di 17.725 partecipanti per 44 classi di concorso, ma secondo le anticipazioni anche la Sicilia si accoderà ai dati non brillanti a livello nazionale.
Ecco le parole del dirigente dell’USR:
” Solo il 30% ha superato la prova scritta e accederà alla prova orale, che in Sicilia si terrà secondo un calendario variegato che va da agosto ai primi di settembre. Stiamo mandando le email con l’esito della prova a tutti i partecipanti e stiamo pubblicando i vari candidati per la prova orale. Speriamo di inserire in ruolo a settembre quanti risulteranno idonei ma il progetto di assunzione, è bene ricordarlo, è su base triennale, quindi servirà ancora del tempo per ottimizzare del tutto il sistema anche alla luce delle numerose bocciature rilevate. Di sicuro i posti non assegnati verranno ancora una volta coperti dalla chiamata dei supplenti”.
Il Dirigente conclude con un commento sulle possibili cause del “disastro – concorso” per la scuola in Sicilia. Secondo il Dirigente il cattivo esito è da imputare non alla scarsa o poca competenza nella materia di insegnamento dei candidati ma alla poca consapevolezza che il mondo della scuola e dell’insegnamento è cambiato.
Inoltre – sostiene – molte bocciature al concorso scuola sono avvenute a seguito della prova di lingua straniera e della prova capacità/competenze informatiche, prove determinanti per un corpo docente nuovo e capace di competere a livello europeo.