“Chiedo al Ministro Speranza e al Presidente della Regione di valutare con molta attenzione se i recenti provvedimenti adottati per la Sicilia ed entrati in vigore oggi siano adeguati a fronteggiare l’emergenza sanitaria e garantire adeguato tutela e sostegno alle nostre comunità”.
Lo ha dichiarato il Sindaco Leoluca Orlando al termine della conferenza stampa tenuta oggi pomeriggio online: “Io chiedo un lockdown totale di due settimane, che permetta Davvero di combattere il contagio e allo stesso tempo permetta Davvero a chi ha diritto di poter chiedere adeguati aiuti economici. Con queste mezze misure rosa pallido rischiamo di avere altri mesi e mesi di agonia, rischiamo di arrivare all’estate in questa situazione di assoluta incertezza”.
“Dal punto di vista delle restrizioni, sembra infatti che più che di zona rossa si possa parlare di zona “rosa pallido”, per altro più pallido che rosa. Una “chiusura” che però obbliga alla chiusura praticamente nessuno (tranne le gioiellerie, gli antiquari e pochi altri), costringendo bar, ristoranti e locali pubblici ad una apertura azzoppata che non garantisce adeguati introiti ed allo stesso tempo non apre la possibilità di adeguati indennizzi.
In questo quadro il dibattito concentrato unicamente sull’apertura o chiusura delle scuole è del tutto fuorviante – dice Orlando -. Per quanto di mia competenza, estenderò il divieto di stazionamento a tutta la città, soprattutto in prossimità dei plessi scolastici dove si è deciso, governi nazionale e regionale hanno deciso, che riprenda l’attività in presenza”.
E il sindaco di Palermo continua: “Mentre continuo a chiedere alla ASP di fornire ufficialmente, formalmente e tempestivamente a me quale autorità sanitaria ogni informazione di carattere epidemiologico e considerazione sullo stato di sicurezza sanitaria della città, non posso che ribadire quanto detto nei giorni scorsi”.
Coronavirus: focolaio a Pagliarelli. Orlando: “Asp intervenga”
Al termine della conferenza stampa di oggi, il Sindaco e la Giunta si sono intrattenuti con circa 50 cittadini che hanno manifestato diverse preoccupazioni legate all’attuale situazione di emergenza sanitaria.
E’ emersa con particolare gravità la presenza di un focolaio nella zona di Pagliarelli, che si sarebbe sviluppato attorno alla comunità parrocchiale di San Carlo Borromeo e che sarebbe già stata segnalata alle competenti autorità sanitarie.
Il Sindaco ha assicurato i cittadini che domattina provvederà ad inoltrare alla ASP una nota per sollecitare “il riscontro alle segnalazioni dei cittadini e per ogni necessario adempimento di competenza”.