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Covid: 9.148 nuovi casi, 144 morti. Il dato più basso da 7 mesi

Nelle ultime 24 ore è stato registrato il dato più basso di decessi per Covid negli ultimi 7 mesi, 144 vittime. L’ultimo dato analogo era stato registrato il 26 ottobre 2020, quando il bollettino ufficiale indicava la cifra di 141 morti a causa della pandemia.

Sono 9.148 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.

Ieri erano stati 12.965. Sono 156.872 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri i test erano stati 378.202. Il tasso di positività sale al 5,8% (ieri era al 3,4%).  In totale i casi dall’inizio dell’epidemia sono 4.044.762, i morti 121.177. Gli attualmente positivi sono invece 430.906 (364 in più rispetto a ieri, aumento che non si verificava dal 5 aprile), i guariti e dimessi 3.492.679 (+8.637).

Covid Palermo

Intanto sono oltre due milioni e 100mila le dosi di Pfizer previste tra il 5 e il 7 maggio in Italia, che saranno poi distribuite alle regioni. E’ quanto si apprende dalla struttura commissariale per l’emergenza. Tra ieri e oggi sono stati già distribuiti in generale altri 2,5 milioni circa di vaccini (oltre 2 mnl di Vaxzevria, 270mila di Moderna, 160 di Janssen). Finora sono stati consegnati in tutto oltre 22 milioni e 500mila vaccini, tra Pfizer, Moderna, Vaxzevria (Astrazeneca) e Janssen (Johnson & Johnson).

E il commissario per l’emergenza, Francesco Figliuolo, alla sua visita nell’hub di Porta di Roma, ha sottolinato che “dobbiamo premere sulle classi over 60 – per le quali la media di somministrazioni è ancora bassa – e il piano va seguito in maniera ordinata e coerente. Quando avremo messo in sicurezza gli over 65 si può aprire a tutte le classi di età. Il prossimo step sarà sulle classi produttive, penso al settore alberghiero. I vaccini arriveranno e maggio sarà un mese di transizione. Dopo pensiamo all’estate. Concentriamoci nel mantenere la quota dell’utilizzo del 90% di dosi a disposizione. Non c’è una dose che venga sprecata”.

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