Palermo – “Il Parlamento siciliano ha abolito i vitalizi nel 2011 per il futuro, ma sono rimasti i vitalizi per chi li percepiva prima della legge: è scandaloso che i vitalizi di deputati in carica nel Dopoguerra siano trasferiti a figli e nipoti, è diritto feudale inconcepibile. Nessun altro lavoratore ha questo diritto”. Rosario Crocetta è scatenato e a tutto campo. Non ha alcuna intenzione di fare marcia indietro rispetto a quello che ha dichiarato all?Arena di Giletti. Anzi, tutt’altro: ha tutta l’aria di voler rilanciare. E lo fa.
“Io su questa battaglia non cedo – aggiunge – Perché non tagliano i vitalizi agli eredi? E’ così difficile?”. “E’ vero che il contributo di solidarietà è stato applicato anche in Sicilia ma per i dipendenti della Regione con redditi alti e non per il personale e i deputati dell’Assemblea regionale siciliana. Io volevo che si applicasse anche per loro, me l’hanno impedito”. Per quanto riguarda le accuse di non aver difeso la sua terra e di aver attaccato l’Ars il presidente della Regione dice:”Non ho attaccato l’Assemblea, né il presidente Giovanni Ardizzone; anzi ho difeso l’Ars spiegando che le pensioni costano di più solo perché l’Assemblea è nata nel Dopoguerra mentre le altre regioni molti anni dopo. Ma come si può parlare di conflitto istituzionale sulla base di un dibattito in televisione, forse si potrebbe parlare di dibattito politico ma questo attiene alla libertà d’opinione”.
“Io non mi sottraggo al confronto in Tv preferendo twitter o i comunicati stampa – aggiunge Crocetta – Io vado in Tv per difendere la Sicilia anche polemizzando, non temo mai il confronto come ho dimostrato anche sulla vicenda dei disabili, sulla quale non ho certo ricevuto solidarietà dalle altre istituzioni. Avrei aperto un conflitto istituzionale per cosa che non ho detto o per non avere difeso cosa?”.
Ardizzone aveva replicato alle accuse di Giletti durante la trasmissione attraverso Facebook e Twitter. “In questa legislatura – ha twittato – i costi dell’Ars sono diminuiti di 20mln”. E ancora: “All’Ars applicato il contributo di solidarietà su vitalizi e pensioni come in altre regioni”. E ha aggiunto: “L’Ars costa 155 mln all’anno perché paga 60 mln di pensioni che in altre regioni sono a carico dell’Inps”. Su Facebook, Ardizzone ha attaccato anche Crocetta: “Da Giletti – ha scritto – ancora bugie e faziosità. Il contributo di solidarietà è stato applicato come in tutte le altre regioni. Dispiace che il presidente della Regione si presti al massacro della sua terra. Si apre un problema istituzionale non indifferente. Convocherò il Consiglio di presidenza per martedì alle 10 per le necessarie determinazioni”.
Ardizzone ha ribadito che sarà “presente all’Arena solo insieme ai presidenti del Senato, Piero Grasso e della Camera, Laura Boldrini”, visto che la materia previdenziale è di competenza esclusiva del Parlamento nazionale.
Sempre su Facebook, Ardizzone ha annunciato che querelerà Giletti e la Rai per la notizia falsa sulla questione del contributo di solidarietà che invece è stato applicato in Sicilia, come in tutte le altre regioni: “Ho dato già incarico all’avvocato Enrico Sanseverino del foro di Palermo“.
E riferendosi all’intervista del leader dei ‘Centristi’ Gianpiero D’Alia su ‘la Sicilia‘, Crocetta ha detto: “I centristi pensano di uscire dalla mia giunta? Che posso dire, libertà di scelta. Sicuramente io non rimetto in discussione la mia ricandidatura, io ho già scelto”.
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