L’industria delle crociere vale, nel 2014, 22 milioni di passeggeri. Per l’esattezza, 21,7 milioni, dei quali 6,5 europei. Sono dati forniti dall’ultimo rapporto Clia (Cruise Lines International Association), l’associazione internazionale che raggruppa i principali attori del comparto.
Bastano solo questi numeri per giustificare l’interesse di Msc Crociere per Trapani. La compagnia ha un giro d’affari di un miliardo e mezzo di euro e ha trasportato nel 2013 1,6 milioni di passeggeri (erano stati 1,4 nel 2012). Impiega in tutto il mondo 15.500 dipendenti e ha appena annunciato una commessa dal valore di 200 milioni di euro a Fincantieri per il rinnovo di quattro navi, da completare entro il 2015.
Ma lo sviluppo non passa solo dalla cantieristica, passa soprattutto da nuove rotte, a volte più vicino di quello che si pensi. Lo sa bene Leonardo Massa, Country Manager Mercato Italia di Msc Crociere, che qualche giorno fa ha annunciato che Trapani sarà uno dei porti di destinazione, e di partenza, delle navi da crociera Msc. “Una destinazione che aumenta e migliora la nostra offerta – spiega – perchè Trapani vuol dire Erice, Segesta, Selinunte, tutte le bellezze della Sicilia Occidentale”. Ma è un investimento importante anche nell’ottica del territorio. La città di Trapani dal 2005 vive un momento di crescita – dal punto di vista del comparto turistico – inarrestabile. Prima l’America’s Cup e l’ingresso nel circuito delle grandi regate veliche, poi la partnership tra l’aeroporto e Ryanair (lo scalo trapanese nel 2013 ha sfiorato i due milioni di passeggeri), adesso l’arrivo di Msc, con numeri importanti. “La nave che farà a tappa a Trapani – spiega Massa – sarà la Lirica, per un 27 arrivi previsti. Da Trapani MSC Lirica, in grado di ospitare oltre 2.000 passeggeri, partira’ ogni settimana per un itinerario completamente nuovo che comprendera’ fra le tappe alcune delle piu’ belle localita’ di Francia, Tunisia e Malta.. Il tutto fino al 23 ottobre, con partenza da Trapani ogni giovedi’ e soste a Civitavecchia, La Spezia, Marsiglia , Tunisi, La Valletta. Da giugno a settembre lo scalo a Tunisi sara’ sostituito con Palma de Mallorca.
La compagnia è già presente a Messina e Palermo. “Nel 2014 – dice Massa – prevediamo di movimentare nella regione circa 350.000 passeggeri grazie a una gamma di itinerari che nessun’altra compagnia crocieristica e’ in grado di offrire”.
Msc Crociere affronta un cambiamento che non riguarda solo le rotte, ma anche il tipo di crociera, per un mercato che in Europa è considerato in forte espansione. E così, dopo aver lanciato la crociera per soli giovani a Palma e Ibiza e il Grand Voyage in tutto l’emisfero australe lancia, annuncia la “Nava della scoperta”. Si tratta di un itinerario, che coinvolge anche Trapani, in cui ci saranno a bordo anche esperti di biologia, archeologia, storia per spiegare ai crocieristi le meraviglie dei territori visitati con escursioni mirate. “Ogni tappa -dice Massa – rappresenterà la giusta occasione per immergersi nell’immenso patrimonio storico e artistico che le nostre terre hanno da offrire. E siamo certi che Trapani e la Sicilia occidentale, in questo senso, hanno davvero tantissimo da offrire”.