Dopo l’exploit in gara 1 i messinesi tentano di chiudere i conti in casa del CUS Palermo per riportare in riva allo Stretto una Serie A2 che manca ormai da tanti anni. Cresce l’attesa in casa CUS Unime in vista dell’attesissima gara di ritorno della finale promozione per la Serie A2 in programma domani, mercoledì 27 giugno alle ore 19.00, in casa del CUS Palermo.
L’11-6 di sabato scorso di fronte al caldissimo pubblico della cittadella sportiva universitaria fa ben sperare il gruppo peloritano, mai come in questa stagione cosi vicino al salto di categoria. Nemmeno la tensione di una gara finale ha giocato brutti scherzi al gruppo guidato in panchina da Sergio Naccari, che ha inanellato la diciannovesima vittoria su altrettante gare disputate in stagione. Al di là dei numeri, però, la prova di sabato contro Palermo ha evidenziato per l’ennesima volta la compattezza della squadra cussina, solida in difesa e micidiale in avanti, completa in ogni reparto e dotata anche di tanti uomini certamente di categoria superiore.
Gli elementi per far bene e poter festeggiare l’ambito salto in quella Serie A2, che a Messina manca ormai da troppi anni, sembrano esserci tutti. Attenzione, però, al CUS Palermo, avversario che, seppur sconfitto anche in entrambe le partite di regular season, nell’incontro della cittadella ha dimostrato di non voler cedere ai messinesi senza lottare e, tra l’altro, domani vorrà ben figurare di fronte ai propri tifosi, in una piscina ambientalmente sempre molto “calda”.
Al seguito dei messinesi, infine, è previsto un grosso seguito di appassionati, pronti a sospingere la squadra alla vittoria finale ed alla definitiva promozione in Serie A2.