Il suo nome era Domenico Giacoppo, trasformato in Dominic Jacobs per evitare storpiature, dopo il suo arrivo negli Usa: è il nonno della nuova first lady Jill Biden.
A Gesso, paese di 500 abitanti di Messina a trecento metri di altitudine da cui si vedono le Eolie, hanno fatto il tifo per il candidato democratico Joe Biden, e il motivo è chiaro: il nonno paterno della first lady, Jill Jacobs, è nato proprio qui nel 1898, nella località Locanda.
Jill Jacobs è la seconda moglie di Biden che a soli 29 anni e dopo aver fatto l’avvocato, si candidò al Senato: solo lui e la famiglia pensavano che ce la potesse fare, ma venne eletto. Breve però la gioia del trionfo: poco prima di Natale la prima moglie Neilia e la figlia di 13 mesi Naomi rimasero uccise in un incidente stradale.
I due maschi, Beau e Hunter, finirono in ospedale gravemente feriti. Poi, nel 2016, anche Beau, ex procuratore del Delaware e capitano della Guardia Nazionale, è morto per un tumore, mentre Hunter, il minore, gli ha causato inquietudini e guai, tra dipendenze dalla droga e business spericolati in paesi come Ucraina e Cina rimbalzati sul padre con accuse di conflitto di interesse.
A Gesso è rimasto qualche lontano cugino, come Caterina Giacoppo. Una casalinga 60enne «sorpresa» per l’interesse sulla parente americana. «Non sapevo di avere questa parentela così importante , ma ora che suo marito è diventato presidente, sono davvero felice ed emozionata. La aspetto qui, sarebbe un sogno riceverla…».
Proprio a due passi dall’abitazione di Caterina si trova la chiesa Sant’Antonio Abbate dove alla fine dell’Ottocento, si sposò il bisnonno di Jill Biden, Placido Giacoppo, prima di trasferirsi negli Usa: partì prima lui, seguito poi dalla moglie Angela e i quattro figli, Antonio, Natalina, Giovannina e, appunto, Domenico. I Giacoppo arrivarono, come tutti gli altri emigrati italiani, a bordo di una nave partita da Napoli e arrivata ad Ellis Island. Lì a Gesso, nel Museo dei peloritani, c’è incorniciato il documento che dimostra il ricongiungimento della famiglia Giacoppo nel 1900. «Quel certificato attesta la partenza dei Giacoppo da Messina – spiega Tonino Macrì, giovane Presidente dell’associazione Rinascita Gesso – possiamo dunque vantare le origini della signora Jacobs. Abbiamo fatto il tifo perché suo marito diventasse presidente, e ora la prima cosa che faremo sarà invitare la first lady a visitare il paese di origine della sua famiglia».