Dal 1 novembre si apriranno le domande per il decreto flussi 2025. La rapidità di presentazione delle domande è importante. Come fare? Lo abbiamo chiesto a Gaetano Franco Scalone, titolare dell’Agenzia Servizi La Spezia
Dal 1° novembre prenderanno il via le domande per la regolarizzazione degli extracomunitari che, una volta ottenuto il permesso, potranno rimanere legalmente in Italia. Come fare allora per ottenere il permesso? Lo abbiamo chiesto a Gaetano Franco Scalone (nella foto in video call), titolare dell’Agenzia servizi La Spezia, una multiservizi che da diversi anni si occupa, tra le altre cose, di servizi per immigrati (qui tutti i servizi offerti). “Il decreto flussi 2025 – dice Gaetano Franco Scalone– rappresenta una grande opportunità per gli irregolari che vogliono “legalizzare” la propria posizione per farsi un futuro nel nostro Paese. La cosa fondamentale è farsi trovare pronti per il click day. Inviando la domanda nel più breve tempo possibile, il richiedente potrà aumentare le chance di rientrare tra i datori di lavoro che otterranno il rilascio di un nulla osta a favore del proprio dipendente. Nella prassi, infatti, già dopo pochi minuti viene presentato un numero di istanze pari o superiore alla quota di ingresso prevista.
Essere tra i primi è importante
Dall’esperienza maturata ormai nell’arco di decenni – continua scalone- sappiamo che presentare la domanda subito può rappresentare un vantaggio. Ad esempio, a tal proposito, per l’occasione ho predisposto che la nostra agenzia sia attiva H24 per raccogliere tutte le domande e fornire consulenza a chi ne ha necessità. Le precompilazioni delle domande prenderanno il via a partire dal prossimo primo novembre per chiudersi il 30. Le domande dovranno essere presentate solo in formato digitale”
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