Lo scrittore Salvatore Mugno è stato condannato per diffamazione per omissione dal Tribunale di Trapani. La pena è simbolica, ma tra multa, risarcimento danni e spese legali sono quasi 10.000 euro, non una cifra di poco conto. Salvatore Mugno è stato condannato per il suo libro sulla morte del magistrato Ciaccio Montalto, “Una toga amara”.
In quel libro fa riferimento alla vicenda del Capo della Squadra Mobile di Trapani Giorgio Collura, che fu al centro di una vicenda giudiziaria finita con il proscioglimento. Collura fu anche arrestato, poi ci fu l’amnistia, ma lui la rifiutò e arrivò il proscioglimento.
Quando è uscito il libro di Mugno, che parla del caso di Collura incidentalmente in un paio di passaggi, l’ex Dirigente della Polizia di Stato ha fatto querela perché si è sentito diffamato. E ha vinto. Una vicenda che poteva comunque finire chiedendo una rettifica, o un’integrazione nella ristampa del libro.