Problemi causati da un’avaria a due aerei. La compagnia Danish Air Transport, contattata dal nostro giornale, ha spiegato le cause dei disservizi nei collegamenti aerei da Palermo e Catania a Lampedusa. Il sindaco delle Isole Pelagie, Totò Martello, con un nota, aveva chiesto all’Enac la revoca dell’autorizzazione alla compagnia danese.
“Dobbiamo purtroppo confermare che a causa di un’avaria occorsa lo scorso martedì 20 novembre ad uno dei nostri due velivoli ATR 72 in servizio sulla Continuità territoriale delle Isole Minori, il programma operativo ha dovuto necessariamente subire delle modifiche importanti – scrive in una lettera al nostro giornale il General Manager Italia di DAT Luigi Vallero -. Dopo aver effettuato nella giornata del 21 novembre una pianificazione dei voli congiunta per servire sia Pantelleria che Lampedusa con l’altro ATR 72 operativo, nella serata dello stesso giorno veniva inviato a Lampedusa dal quartier generale della Compagnia in Danimarca un velivolo MD83 con capacità da 172 posti non essendo in quel momento disponibile – durante la stagione invernale buona parte della flotta ATR 72 è sottoposta alle normali attività manutentive programmate – un aeromobile di capacità più ridotta”.
“Date le particolari caratteristiche dell’aeroporto di Pantelleria si rendeva necessario basare l’MD83 a Lampedusa e l’ATR 72 ancora operativo a Pantelleria, e a far data dal 22 novembre venivano ripristinate le operazioni disgiunte dalle due isole. A partire da quella data da Lampedusa sono state effettuate in media due frequenze giornaliere da e per Palermo, contro le tre previste in condizioni normali, garantendo inoltre nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì il previsto collegamento da e per Catania in congiunzione con uno dei due collegamenti su Palermo”.
“Va rimarcato che a fronte del disagio per i necessari cambiamenti di orario, e l’eventuale toccata su uno scalo intermedio che peraltro viene effettuata senza neppure sbarcare i passeggeri, l’offerta di posti sui collegamenti è più che raddoppiata rispetto all’operativo normale. In ogni caso ogni variazione di orario viene comunicata ai passeggeri almeno 24 ore prima della partenza e soluzioni di viaggio alternative vengono proposte come da normale prassi, insieme all’assistenza che DAT offre sempre ai suoi Clienti.I tecnici della Compagnia, congiuntamente con la casa costruttrice, stanno ancora lavorando per rettificare l’avaria verificatasi all’ATR 72 che si trova ancora a Lampedusa, e contiamo di ripristinare le normali operazioni nei prossimi giorni” – conclude Vallero.