Contratti per 12 milioni di euro nella pesca e due accordi nel settore della politica ittica e nel campo olivicolo: sono il risultato di una missione commerciale e scientifica in Algeria e Tunisia guidata da Giovanni Tumbiolo presidente del Distretto Produttivo della Pesca.
Dopo gli incontri tecnici e politici di Algeri dove Tumbiolo, accompagnato dall’ambasciatore d’Italia ad Algeri, Michele Giacomelli, ha incontrato il ministro dell’Agricoltura e Pesca, Ahmed Ferroukhi, la delegazione composta da 14 imprenditori e da rappresentanti della Regione Siciliana e di istituzioni scientifiche siciliane, è stata ricevuta a Tunisi da Raimondo De Cardona, ambasciatore italiano a Tunisi.
Sono seguiti incontri bilaterali ai quali ha partecipato l’europarlamentare siciliana Michela Giuffrida.
“L’Unione Europea deve facilitare le politiche di vicinato, vi sono programmi europei specifici per le iniziative transfrontaliere. Bisogna insistere a partire dal settore della pesca – ha sottolineato la Giuffrida – facendo leva, come nel caso della Sicilia e della Tunisia, sulle sinergie stabilite nel tempo al fine di stringere accordi di cooperazione”.
Numerosi gli incontri fra gli imprenditori italiani e tunisini. La delegazione e’ stata ricevuta all’Ambasciata d’Italia da Cristina Natoli, direttrice dell’Ufficio di Tunisi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, per una riunione tecnica sugli strumenti finanziari che i governi italiano e tunisino mettono a disposizione delle imprese italiane.