“Lo consideriamo chiuso, ma con Musumeci abbiamo deciso che quando sarà ufficiale faremo una conferenza stampa all’Ars”. A parlare, ancora una volta, è il commissario di Forza Italia in Sicilia Gianfranco Miccichè parlando del ticket Musumeci – Armao che dovrebbe traghettare il centrodestra unito alle regionali di novembre in Sicilia. “Sono convinto – aggiunge Miccichè – che la strada giusta è questa e sono convinto che si andrà avanti. C’è un programma che è quello di Gaetano Armao che vorremmo venisse preso in considerazione dalla coalizione”.
Sul fronte opposto il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta ha comunicato che domani, mercoledì 30 agosto alle ore 12:00, incontrerà la stampa presso la sala Camino del Grand Hotel et des Palmes (Palermo). L’annuncio della conferenza stampa di Crocetta, che avrà come tema le candidature in vista delle prossime elezioni regionali, è accompagnato da un manifesto con la foto di Crocetta accanto al simbolo del Megafono (il movimento politico da lui creato ndr) e dallo slogan “Liberi”.
Il governatore uscente non intende mollare e punta a una ricandidatura. Non a caso il senatore Beppe Lumia, vicino al governatore ed eletto a Palazzo Madama quattro anni fa con il Megafono, la “creatura” politica creata da Rosario Crocetta, durante l’assise ha rilanciato l’ipotesi delle primarie per la scelta del candidato. La scelta finale, però, spetta alla direzione regionale del partito che potrebbe essere convocata nei prossimi giorni.
Intanto il rettore dell’università di Palermo Fabrizio Micari ha incassato anche il sostegno della sinistra Pd Laburisti. “La candidatura del Rettore Micari, unita a un programma che nasca dai territori, può rappresentare la chiave per vincere le prossime elezioni regionali in Sicilia – scrivono in una nota Concetta Raia e Antonio Ferrante, esponenti di sinistra Pd Laburisti, a margine della segreteria regionale che ha visto il PD unito a sostegno del rettore di Palermo – Quella di Micari è una candidatura autorevole ed espressione della società civile che va sostenuta con un programma condiviso e concreto che affronti i nodi non ancora sciolti, a partire dalla valorizzazione del nostro immenso patrimonio culturale e umano che attraverso interventi mirati può offrire nuove occasioni di lavoro soprattutto ai giovani”.
“ Il Pd racchiude in se’ tante energie e professionalità sparse in tutti i territori ed è nostro dovere costruire insieme il progetto della Sicilia che vogliamo attraverso momenti di incontro e confronto in tutte le province perchè solo attraverso un percorso partecipato e condiviso il Pd e il centrosinistra potranno riconfermarsi alla guida della nostra regione”