Dopo Milano, Roma, Firenze e Torino, Catania è la quinta città – e la prima del Sud – a rivoluzionare con il car sharing a rilascio libero Enjoy la mobilità dei suoi cittadini e di chi la visiterà per lavoro o svago. Catania segna anche il debutto assoluto per la nuova generazione della Fiat 500 che, rispetto al modello precedente, propone un leggero cambiamento nello stile accompagnato da un vero intervento di prodotto, che ha interessato oltre 1.900 componenti, il 40% del totale. In particolare, grazie a nuove motorizzazioni con emissioni di CO2 ancora più basse, la Fiat 500 di Enjoy risulta ancora più eco-compatibile, così come le novità nell’infotainment – con la nuova versione Uconnect Live che permette di essere sempre più connessi – rendono la 500 in linea con le esigenze della clientela. Come nelle altre città la gestione del noleggio Enjoy resta semplice e immediata: tutto avviene tramite una App, dalla prenotazione all’apertura dell’auto, dall’inserimento del pin fino al termine del noleggio. L’utente può visualizzare la posizione del veicolo più vicino e prenotarlo con l’applicazione per smartphone (Android, iOS e Windows Phone) o tramite il sito enjoy.eni.com, oppure sceglierne uno libero lungo la strada, ‘ingaggiarlo’ e iniziare subito il noleggio. La flotta delle rosse vetture di Enjoy è composta solo da Fiat 500, precisamente da 170 esemplari in allestimento Pop, equipaggiati con il motore benzina 1.2 da 69 Cv Euro 6. Le auto sono dotate di climatizzatore manuale, specchi esterni elettrici colorati e riscaldati, maniglia appiglio anteriore, fendinebbia, volante in pelle con comandi radio, cerchi in lega da 15 pollici, sensori di parcheggio posteriori, radio con monitor 5 pollici con uscite USB e AUX, bluetooth e sistema Uconnect. Le 500 della flotta Enjoy di Catania potranno essere ‘rilasciate’ al termine dell’utilizzo all’interno dell’area coperta dal servizio, di circa 30 kmq. Le vetture avranno libero accesso e transito nelle ZTL e potranno essere parcheggiate gratuitamente negli spazi delimitati dalle strisce blu, oltre a qualsiasi parcheggio consentito dal Codice della Strada. Altri parcheggi dedicati sono previsti all’interno di alcune stazioni di servizio Eni, poste in zone strategiche e ad alta circolazione della città.