“Agrumi e ortaggi sono le colture che se colpite dalla cenere lavica dell’Etna potrebbero causare danni enormi all’agricoltura dell’area del vulcano”. E’ l’allarme di Coldiretti Sicilia, “preoccupata dell’eruzione in corso. Stiamo monitorando continuamente la situazione – sottolinea il presidente regionale Francesco Ferreri – anche alla luce di quanto è avvenuto in passato. Tutti ricordiamo le nostre arance nere, le strade impercorribili nonché i danni alle strutture. La preoccupazione – conclude il presidente – riguarda anche la temperatura assolutamente fuori stagione, che dimostra quanto i cambiamenti climatici siano una delle emergenze prioritarie”.