E’ tornato pienamente operativo al traffico, ma con limitazione nei voli, quattro atterraggi l’ora, l’aeroporto di Catania che per un’ora, pur rimanendo aperto, non ha effettuato né arrivi né decolli per la violenta e copiosa emissione di cenere lavica dall’Etna in eruzione. Alle 17 è stata convocata l’Unità di crisi dello scalo. Lo rende noto la Sac. Informazioni sui voli saranno comunicate dalle compagnie aeree.
La frattura eruttiva si è aperta sull’Etna alla base del cratere di sud-est, dove è in corso un’attività esplosiva. Dal vulcano si alza una nube di cenere.
Sull’Etna i sensori dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia di Catania hanno registrato dopo le 9 uno sciame sismico di 130 scosse, la più forte delle quali ha superato magnitudo 4. L’attività del vulcano è costantemente monitorata dagli esperti dell’Ingv.