La Guardia di Finanza ha scoperto a Messina un evasione fiscale di oltre 2 milioni di euro da parte di imprese che si occupano di lavorazione e commercializzazione di rottami ferrosi e ha denunciato quattro persone per omessa dichiarazione. Le persone coinvolte avrebbero sottratto all’erario un imponibile di oltre 5 milioni di euro. L’operazione ha permesso di recuperare le imposte evase e di avviare l’iter per l’irrogazione delle relative sanzioni fiscali. Gli operatori controllati, riuscivano, illecitamente, ad offrire servizi ad un prezzo inferiore rispetto a quelle aziende che operano nel rispetto della normativa che disciplina la materia, dice la Gdf.