Expo 2015, in vetrina l’innovazione “Made in Sicily”. Innovatori, startupper, operatori turistici, makers. Tutti insieme verso lo stesso obiettivo e riuniti in un unico progetto che si chiama Going to Expo, protagonista alla fiera milanese nei giorni scorsi, grazie a un bando di Sprint Sicilia, Sportello di Internazionalizzazione dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione.
La presentazione del progetto si terrà il giorno 4 settembre alle ore 18.30 presso i locali del SAL – Spazio Avanzamento Lavori, Catania. “Sarà un momento informale costituito da una breve chiacchierata seguita da un aperitivo, durante il quale sarà possibile conoscere meglio lo spirito della nostra iniziativa e i soggetti coinvolti – annunciano i promotori -. La selezione, promossa con bando pubblico, era destinata proprio ai soggetti protagonisti dell’innovazione di ultima generazione (fablab, coworking, startup innovative, incubatori, imprese giovanili e femminili) per individuare proposte progettuali di attività innovative legate ai temi del food, della tecnologia, della cultura, con un forte legame al territorio siciliano.
Scopo delle attività: promuovere il territorio attraverso le sue eccellenze creative e innovative nei più disparati settori, direttamente in Piazzetta Sicilia, nel cuore del percorso principale dell’Esposizione Universale di Milano, davanti a un flusso di circa 200mila persone al giorno da tutto il mondo”. Nasce così il progetto Going To Expo, una vetrina di idee e progetti guidata da FabLab Palermo, laboratorio di fabbricazione digitale e quartier generale dei makers palermitani, nonché punto di riferimento per tutte le nuove tecnologie legate alla stampa 3D nel territorio del capoluogo.
Alla capofila del progetto, si sono aggiunti altri soggetti simili come MakeInSal Catania FabLab e Dharma Digilab, ma anche tre startup innovative, Insight, Postgol e EFood(concentrate sull’innovazione tecnologica, dallo sport all’accessibilità, passando per la ristorazione); due progetti legati allo street food come StrEat Palermo (con i suoi itinerari turistici che esaltano l’approccio genuino all’esperienza del cibo da strada) e Crocchè (il primo portale sullo street food di Palermo, esempio unico di comunicazione innovativa della tradizione legata ai nuovi temi del social eating); due coworking come PMO Coworking eCaravanSerai Palermo (che a Palermo hanno ridefinito il concetto di luogo di lavoro, in ottica sharing economy); l’Ensemble Thymòs (che proporrà per Expo una narrazione della storia e della cultura siciliana attraverso inserimenti teatrali e musicali).
“La nostra scommessa – dice Eliana Messineo, Project Manager e Responsabile PR di Fablab Palermo e coordinatrice di Going To Expo – è dimostrare che in Sicilia si fa innovazione e che è possibile fare networking creando connessioni anche tra settori e soggetti apparentemente lontani. Così abbiamo chiamato a raccolta le menti e le idee più innovative del territorio, in buona parte già conosciute attraverso collaborazioni pregresse, grazie a progetti che hanno già avuto riconoscimenti e apprezzamenti internazionali da parte di pubblico, stampa e opinione pubblica, e con una forte vocazione all’internazionalizzazione. Porteremo a Milano la Sicilia che fa, che crea, che sa crescere mettendo in rete le sue forze”.
Comments are closed.