“In tutta Italia il farmaco antitumorale Ribociclib è utilizzato per la cura dei tumori al seno e non si capisce il perché questo non avvenga in Sicilia, determinando una situazione gravissime che mette a rischio la salute di tante siciliane”. Lo afferma Claudio Fava, deputato regionale del movimento “CentoPassi” e Presidente della Commissione Regionale Antimafia siciliana.
“Ho presentato oggi una interrogazione urgente all’Assessore alla Salute Razza affinché chiarisca i motivi di questa situazione o disponga quanto necessario per garantire anche in Sicilia le migliori cure possibili. Il ribociclib – prosegue Fava – è stato raccomandato come trattamento per il contrasto al carcinoma mammario, ha ottenuto il parere positivo sull’utilizzo da parte del CHMP, il Comitato per i medicinali per uso umano, ed è utilizzato ampiamente nelle strutture sanitarie nazionali. La mancanza di tale farmaco nelle strutture regionali siciliane causa evidenti e gravi disagi a chi, per la terapia, è costretto a recarsi presso strutture fuori regione. Una situazione che non pare avere una motivazione e che, di fatto, riduce il diritto delle siciliane a terapie innovative e scientificamente affidabili”.