“Auspichiamo che il riordino della rete ospedaliera regionale non sia un esercizio freddo e tecnico ma possa recepire le richieste, motivate, delle comunità locali, come nel caso dell’ospedale “Madonna dell’Alto” di Petralia Sottana che serve l’intera area madonita”.
Lo afferma Claudio Fava, deputato regionale del Movimento “Centopassi”, che sottolinea come “da tempo i sindaci di quel territorio chiedono di potenziare la struttura, un presidio essenziale in una zona dove i collegamenti stradali sono precari sia le mancate manutenzioni sia per le condizioni peculiari di un’area montana.”
“Alla nostra regione – prosegue Fava – serve un Piano che privilegi il diritto alla salute per i cittadini, che non strizzi l’occhio unicamente agli interessi del settore privato e che non divenga una prova di forza tra gli interessi specifici di questo o quel deputato”.