Sommando i tre finanziamenti si sfiorano i 13 milioni di euro che dunque andranno a beneficio della collettività iblea e a supporto delle attività di valorizzazione, potenziamento e fruizione di questi importanti siti. «Si tratta di fondi Poin che come nel caso della prima tranche, sono stati sbloccati dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, in stretto raccordo con il ministro della Coesione Territoriale, Carlo Trigilia – spiega Dipasquale -. Grazie al lavoro del presidente ed ancora dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Mariarita Sgarlata e del soprintendente Rosalba Panvini, si è riusciti a catalizzare l’attenzione su queste importanti aree archeologiche della provincia di Ragusa che potranno dunque tornare a risplendere opportunamente divenendo fonte d’attrattiva per il turismo culturale. Nei giorni scorsi presente a Ragusa il nostro presidente Crocetta aveva annunciato dei prossimi positivi risvolti per l’area iblea. A qualche giorno di distanza è arrivato il concreto ed importante risultato».