“Una Manovra senza alcuna visione di futuro per la Sicilia che non prevede alcun tipo di stanziamento di risorse economiche. Il Governo, ostaggio della maggioranza, è stato costretto a fare una legge di stabilità “sperando” che Roma dia il via libera. Moltissimi tagli, soprattutto alla cultura, al trasporto pubblico locale, ai disabili, e persino gli aiuti alle popolazioni colpite dalle calamità naturali, come i terremotati e gli alluvionati di Catania, e zero investimenti. Musumeci si dimostra sempre più distante dai veri bisogni dei siciliani”.
Lo afferma Luca Sammartino, presidente della V Commissione Ars e deputato del Partito democratico, che commenta l’approvazione della Legge di Stabilità regionale, avvenuta questa mattina a Sala d’Ercole.
Nella Manovra previsti due provvedimenti correttivi sul personale Asu e sulle agevolazioni per le strutture dedicate alla nautica da diporto. “Sono due emendamenti che daranno una boccata d’ossigeno alla cultura e al turismo in Sicilia” – afferma il deputato dem.
Nel dettaglio, il primo emendamento riguarda il personale precario Asu, già impiegato nei musei, nelle aree archeologiche e nei siti culturali siciliani, che “transiterà in utilizzazione” presso il Dipartimento Beni Culturali e questo garantirà l’apertura e la fruizione di questi servizi senza alcun onore per le casse della Regione. Nel secondo emendamento sono previste esclusioni dal calcolo delle rendite catastali dei pontili utilizzati per la nautica da diporto e l’applicazione dell’aliquota dell’IVA al 10% sulle prestazioni proprio di queste strutture. “Sono due norme di buon senso che serviranno ad aumentare l’attrattività turista e culturale nella nostra Isola” – conclude Sammartino.
Be First to Comment