Avviso ai tirocinanti e gli aspiranti stagisti del programma Garanzia Giovani in Sicilia. Oggi scade il termine per presentare domanda.
A comunicarlo è una nota a firma della dirigente generale Anna Rosa Corsello. «In considerazione dell’elevatissima richiesta di attivazione dei tirocini pervenute nelle ultime ore e del conseguente esaurimento delle risorse disponibili, il termine di scadenza dell’avviso fissato per il 15 ottobre, viene anticipato a giorno 8 ottobre del 2015». Qualche giorno fa lo stesso ufficio aveva concesso una proroga fino al 15, rassicurando anche chi ha già aderito al programma finanziato dal l’Unione europea sui pagamenti che in questi giorni l’Inps sta effettuando.
Oggi dunque è l’ultima scadenza per questo step di agevolazioni vista la prossima pubblicazione, prevista per fine anno e inizio 2016, di un nuovo bando legato alla programmazione 2014/2020.
CARUSO. Quasi 40 mila tirocini attivati, 11 mila solo nell’ultima settimana e aumentano i contratti sottoscritti dopo la chiusura del periodo di apprendistato. L’assessore al Lavoro, Bruno Caruso, traccia il bilancio di Garanzia Giovani, un piano ormai arrivato al traguardo.
I tirocini sono quelli previsti dal piano che ha permesso ai giovani fino a 29 anni di iscriversi ai Centri per l’impiego e di ottenere così una chiamata da un’azienda per un periodo di apprendistato mediamente di 6 mesi. Il piano doveva concludersi il 26 settembre, quando erano già stati attivati circa 29 mila tirocini. Poi Caruso ha deciso di concedere una piccola proroga: «Si è scelto di andare avanti fino a venerdì scorso e – annuncia l’assessore – sono stati attivati quasi altri 11 mila tirocini. Si è così arrivati a circa 40 mila».
Ma Caruso guarda soprattutto a un altro dato: «Dopo un avvio piuttosto lento, sono aumentati anche i contratti sottoscritti dalle aziende con i tirocinanti alla fine del periodo sovvenzionato dalla Regione». In realtà a settembre su circa 29 mila tirocini non risultavano che meno di un centinaio di successivi contratti. Ora l’assessore mette sul tappeto un dato, ancora ufficioso, che segna l’inversione di tendenza.
«Sui soli tirocini già conclusi ci risulta che circa il 20% dei ragazzi siano stati confermati con una assunzione a tempo determinato e in qualche caso anche a tempo indeterminato». Secondo Caruso, «abbiamo fatto una proiezione che ci indica che a fine percorso dovrebbero essere più di 7 mila i contratti ad altrettanti giovani che avevano messo il primo piede in azienda grazie a un tirocinio pagato dalla Regione».