Martedì 17 febbraio alle ore 15,00 presso la Sala Cocchiara del CNR, in via Ugo La Malfa, 153 a Palermo, verrà presentato il progetto “Griglia” finanziato dal Dipartimento della pesca mediterranea della regione Sicilia.
Il progetto è stato presentato dai pescatori aderenti ai CoGePA di Trapani e di Portopalo (SR) assieme all’AGCI Sicilia, e vede coinvolto il CNR come organismo scientifico.
Ad oggi la selettività delle reti a strascico è affidata alla dimensione della maglia (Reg. CE 1967/2006) che deve essere quadrata di 40 mm di lato oppure romboidale di 50 mm di lato e ciò ha contribuito ad aumentare la taglia delle specie pescate.
Il progetto propone l’utilizzo sperimentale di due differenti sistemi di griglia da inserire tra il “corpo” della rete ed il sacco terminale. I dispositivi che si propone di testare sono:
• una rete con griglia per i gamberi rosa, che riduca al minimo la cattura di giovanili di merluzzi e gamberi sottomisura (LC<20mm). Tale rete innovativa sarà testata sui fondi al largo di Portopalo di Capo Passero.
• una rete con griglia che riduca la cattura di macro-invertebrati del benthos e di oggetti pesanti presenti sul fondo (spazzatura, pietre, ecc.), da testare nell’area del Co.Ge.P.A. di Trapani.
Ulteriore obiettivo del progetto sarà quello di verificare la fattibilità economica dell’investimento rappresentato dalle modifiche alle reti a strascico, attraverso un’analisi costi-benefici, al fine di dimostrare la valenza economica derivante da una maggiore selettività delle reti.