Cambiare la legge regionale in tema di appalti per i servizi alla persona per accelerare in Sicilia la spesa per i Fondi Pac, 103 milioni circa destinati all’infanzia e agli anziani. E’ l’obiettivo dei sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil che, con i componenti del tavolo di concertazione sulle politiche sociali e l’assessore regionale al Lavoro e alle Politiche sociali Bruno Caruso, stamattina hanno incontrato a Palermo i capigruppo dell’Ars.
Un emendamento in Finanziaria sarà presentato a breve per apportare una modifica alla legge regionale sugli appalti che consenta di recepire la legislazione nazionale rendendo così più veloce e dinamica l’attribuzione di appalti che riguardano i servizi alla persona.
“Un primo passo in avanti per abbattere burocrazia e sprechi, favorendo procedure più snelle, consentendo di spendere oltre 100 milioni di euro entro il 2015 in favore degli anziani e dei minori – commentano i segretari generali di Spi Cgil, Fnp Cisl, e Uilp Uil, Maurizio Calà, Alfio Giulio e Antonino Toscano – In caso contrario si rischierebbe di avere meno servizi e meno occupazione e che le successive tranche dei fondi Pac vengano bloccati e scippati per essere ridestinati per altre ragioni e in altre Regioni”.