Ha suscitato molto scalpore la storia che abbiamo raccontato nei giorni scorsi del treno partito da Palermo e diretto ad Agrigento che ha sbagliato direzione e si è diretto verso Messina. La potete leggere cliccando qui. Alla stazione di Fiumetorto ha imboccato il binario in direzione della città dello Stretto e non verso quella della Valle dei Templi.
Sulla vicenda interviene adesso con una nota Trenitalia. A dirigere il verso Messina e non in direzione Agrigento è stato un errato istradamento del treno da parte dell’operatore di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) responsabile della circolazione dei treni.
«Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), precisa che la sicurezza di viaggiatori, sia a bordo treno sia a terra, non è mai stata messa a rischio. L’episodio non è imputabile a un guasto tecnico del convoglio di Trenitalia, ma a un errato istradamento del treno da parte dell’operatore di Rfi responsabile della circolazione dei treni – spiega una nota dell’azienda -. L’operatore, infatti, ha predisposto un itinerario diverso da quello previsto. Itinerario comunque libero da altri treni in circolazione e totalmente sicuro. Accertato l’errore e verificata l’esistenza di tutte le condizioni di sicurezza, il treno è stato retrocesso in stazione e successivamente istradato sul tracciato corretto. Rete Ferroviaria Italiana segnala che il treno, benché abbia registrato un ritardo iniziale di trenta minuti, è giunto ad Agrigento con 18 minuti di ritardo. Infine precisiamo che la presenza di un solo binario sulle linee ferroviarie non determina in alcun modo minore sicurezza, che è garantita costantemente dai sistemi tecnologici di gestione e controllo della circolazione ferroviaria, ma semplicemente minore capacità di traffico».