È quello siciliano uno dei prezzi più cari d’Italia per la commercializzazione del gasolio. Il dato emerge da un’analisi pubblicata su OpenData Sicilia ed è stato calcolato sui valori medi dei prezzi dei carburanti attraverso i dati dell’Osservatorio del Ministero dello Sviluppo Economico. In particolare sono stati presi in esame valori dichiarati dagli esercenti al Ministero nelle date di 1 agosto 2014, 1 settembre 2014, 1 ottobre 2014: su questi è stato poi calcolato il prezzo medio livello provinciale. I risultati dell’analisi vengono poi mostrati attraverso una mappa che visualizza le province italiane colorate in verde (chiaro dove il prezzo è più basso, scuro dove il prezzo è più alto) e che riproponiamo qui. È possibile poi consultare anche dati nella tabella sottostante all’articolo, effettuando la ricerca dei prezzi in base alla pronvincia. In particolare è la provincia di Palermo a spiccare per costo del gasolio più alto in regione (e sempre tra le prime dieci province italiane), seguita da Trapani, Enna e Messina. Nell’ambito dell’analisi pubblicata su OpenData Sicilia emerge anche che le 4 raffinerie siciliane sulle 17 nazionali (indicate dai puntini marroni sulla mappa) hanno una capacità produttiva di 43 milioni di tonnellate sui circa 100 nazionali (dati SacerPetroli). Maggiori informazioni disponibili sul sito OpenData Sicilia