Un Hub regionale dell’innovazione e un nuovo bando dedicato al sostegno e al consolidamento delle start-up innovative. Sono le due novità annunciate dall’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano aprendo al Mercato San Lorenzo di Palermo l’edizione siciliana di Smau, il circuito di eventi dedicati all’innovazione per le imprese che quest’anno percorrerà oltre 7.400 chilometri, attraverso l’Italia e l’Europa per presentare a imprese nazionali e internazionali il meglio dell’Innovazione made in Italy con l’obiettivo di creare nuove connessioni tra l’ecosistema nazionale e internazionale dell’innovazione.
“Possiamo considerare Smau Palermo – ha detto il rappresentante del governo Musumeci nel suo saluto di apertura dell’evento – come il punto di arrivo di un cammino fatto con tutti gli attori dell’innovazione siciliana che è cominciato il 20 luglio dello scorso anno con l’evento ‘La Sicilia che innova’. Abbiamo acquisito uno stile nuovo imperniato sul confronto e il dialogo tra amministrazione regionale e chi fa impresa innovativa, promuovendo la più ampia cultura dell’innovazione e al contempo restituendo ai cittadini le prime evidenze di quanto fatto soprattutto nell’ambito della programmazione europea”.
L’evento Smau è stato anche l’occasione per l’assessore alle Attività produttive di annunciare le prossime mosse della Regione sul tema: “vogliamo fare del 2019 l’anno dell’innovazione, passando però dal momento fondamentale della riflessione e della condivisione a quello dell’operatività. Siamo pronti – dice Turano – con un nuovo bando a sostegno della creazione e al consolidamento di start-up innovative. Abbiamo un budget di circa 43 milioni che destineremo al sostegno di progetti realmente e concretamente innovativi in grado di sviluppare prodotti, servizi e processi appetibili per il mercato. L’obiettivo è di aumentare il tasso di sopravvivenza delle start-up e spin-off innovative regionali e di promuovere nuova occupazione qualificata e innovazione nel sistema produttivo”.
Il bando, che andrà in pubblicazione a marzo, non è l’unica novità annunciata dall’assessore Turano: “pensiamo sia strategicamente indispensabile supportare e sostenere come amministrazione regionale la nascita di un Hub regionale per l’innovazione in grado di aggregare attorno a sé l’intero ecosistema dell’innovazione presente sul territorio, nonché di catalizzare e favorire l’incontro tra domanda e offerta di innovazione. In Europa – sottolinea Turano – ci sono circa 40 Digital innovation hub e 21 sul territorio nazionale, riteniamo prioritario dotare anche la Sicilia di questo luogo di condivisione e contaminazione per affrontare i temi dell’innovazione e della trasformazione digitale e diventare un riferimento per tutte le realtà innovative operanti nel bacino mediterraneo. Abbiamo già uno studio approfondito e una road-map per la creazione del Digital innovation hub Sicilia. Adesso è fondamentale la partecipazione e il coinvolgimento di soggetti istituzionali e potenziali finanziatori per offrire al più presto alle imprese e al mondo di Industria 4.0 questo luogo di innovazione e sviluppo”.