Oltre 5 miliardi di investimenti disponibili per rilanciare l’industria in Sicilia sono a vario titolo bloccati, nelle pastoie della burocrazia o a causa della “disattenzione” e della mancanza di volontà della politica. Lo denuncia la Filctem Cgil siciliana, sindacato dei settori chimica ed energia. “Questi
investimenti- dice Giuseppe D’Aquila, segretario generale- potrebbero generare centinaia di posti di lavoro e rilanciare comparti come la chimica e la petrolchimica, l’acqua, il manifatturiero, l’energia”.
Questi argomenti saranno al centro giovedì 26 giugno a Siracusa, alle 9.30 presso l’Open Land (via Epipoli, 252), di un’assemblea dei quadri e dei delegati della Filctem regionale, dal titolo “Industriamoci oggi”
alla quale interverranno anche i segretari delle Camere del lavoro della Sicilia, il segretario generale della Cgil regionale, Michele Pagliaro, ed Emilio Miceli, segretario generale della Filctem Cgil nazionale, che terrà le conclusioni. La relazione d’apertura sarà di Giuseppe D’Aquila, segretario generale della Filctem Sicilia. Si parlerà delle criticità dei sistemi industria ed energia ma soprattutto delle opportunità che, secondo la Filctem, “bisogna fare di tutto per non sprecare”, a partire dagli investimenti possibili e non realizzati.