Ignoti hanno tagliato 37 albero di ulivo e distrutto la tubazione dell’impianto di irrigazione nell’azienda agricola di proprietà del sindaco di Nissoria, Armando Glorioso.
Glorioso è anche presidente della Srr di Enna, la Società di regolamentazione rifiuti che subentra agli Ato. A Nissoria si voterà il prossimo 11 giungo e in lizza oltre a Glorioso, che corre per il secondo mandato, ci sono Giuseppe Buscemi, entrambi sostenuti da lista civica. Le indagini sono svolte dalla Squadra mobile di Enna. Glorioso, che è un grosso imprenditore nel settore alimentare, ha dichiarato agli inquirenti di non avere ricevuto minacce.
“Esprimiamo la nostra piena solidarietà al sindaco di Nissoria, Armando Glorioso, per il vile atto intimidatorio subito nei giorni scorsi – commentano Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’Anci Sicilia -. Pur nella amarezza per un ennesimo gesto di intolleranza compiuto nei confronti di un rappresentante delle istituzioni del territorio – continuano Orlando e Alvano – ribadiamo la piena convinzione che continuare la strada della buona amministrazione è la migliore risposta contro minoranze i cui atteggiamenti stridono rispetto al profondo senso di legalità che caratterizza le nostre comunità”.