Il ‘Parco Forza’ di Ispica si rifà il look. Sono stati consegnati stamane, dall’assessore dei Beni culturali Sebastiano Tusa, i lavori di riqualificazione e valorizzazione funzionale della struttura archeologica in provincia di Ragusa. Grazie a un finanziamento di due milioni e trecento mila euro verranno realizzati un sistema di accoglienza con biglietteria, bookshop, bar, sala multimediale, nuova sentieristica e sistemi di realtà aumentata che consentiranno di visitare il sito con supporti multimediali di grande suggestione.
“Il mio Governo – evidenzia il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – ha messo tra le priorità la valorizzazione delle nostre bellezze artistiche e soprattutto la possibilità di una migliore fruizione da parte dei turisti. Siamo convinti che l’Isola possa essere volano per uno sviluppo economico legato al turismo, da incentivare su più fronti, primo fra tutti quello culturale e naturalistico”.
Grande attenzione è stata rivolta alla realizzazione di strutture per rendere il Parco accessibile ai soggetti con problemi di deambulazione. Infatti, già dal parcheggio, una struttura motorizzata consentirà il trasporto fino alla zona di ingresso per quei visitatori con difficoltà motoria. Inoltre, lungo il percorso, sono stati progettati, secondo uno stile in piena armonia con il territorio, arredi e servizi che agevoleranno la visita del parco ragusano.
Sentieri, panchine, fontane, cestini, radio di emergenza, altoparlanti con diffusione sonora, videosorveglianza: queste alcune delle realizzazioni che completeranno l’itinerario. Sono state previste, per il pieno rispetto dei luoghi, infrastrutture realizzate con materiali moderni ma con le forme delle strutture tipiche della zona. I locali di accoglienza, ad esempio, avranno la forma dei pagliai tradizionali utilizzati dai pastori locali.
“I percorsi di fruizione dei siti culturali – dichiara l’assessore Sebastiano Tusa – devono essere sempre più un’esperienza oltre che una semplice visita. Grazie all’impegno della Soprintendenza di Ragusa, che con progetti innovativi sta migliorando la qualità di visita dei siti, la Regione Siciliana continua il processo di ammodernamento per adeguare la fruizione e la valorizzazione dei Beni culturali agli standard europei. Il ‘Parco Forza’ di Ispica costituisce per la Sicilia un sistema completo di fruizione: un sito di straordinaria bellezza naturalistica che presenta ricche tracce archeologiche. Una visita, quindi, che lascia al visitatore un patrimonio di saperi completo. E una particolare attenzione, che riserviamo in tutte le nostre realizzazioni, è dedicata a persone con disabilità perché la fruizione del patrimonio culturale deve essere per tutti”.
Grazie alle risorse del Piano operativo nazionale, la suggestiva area definita “Centoscale”, sarà ripristinata e resa pienamente fruibile: uno spettacolare cunicolo rupestre del XII secolo, a sezione rettangolare, inclinato di 45 gradi che conduce fin sotto un torrente dopo oltre 230 gradini, utilizzato in passato per l’approvvigionamento idrico per il castello, anche in condizioni di assedio. Inoltre, attraverso uno schermo e un’interfaccia di controllo, sarà possibile visitare virtualmente, grazie alla realtà aumentata, la cavità rupestre. Una particolarità anche per chi, a causa di difficoltà motorie, non può entrate direttamente nel cunicolo.
Nel locale ipogeo dell’area cosiddetta “Scuderia” sarà allestito un antiquarium, con esperienze di visita multisensoriali e videoinstallazioni che illustreranno la storia e le tradizioni del territorio. A Palazzo Marchionale, sempre all’interno del Parco, sono previsti percorsi di visita lungo i cantieri di scavo attualmente in corso: un’ulteriore esperienza per i visitatori che vedranno gli archeologi al lavoro durante le fasi di scavo.Inoltre, dal ballatoio del Palazzo, sarà possibile ammirare il paesaggio anche virtualmente; infatti, i non vedenti avranno la possibilità di “guardare” in maniera tattile il paesaggio, sfiorando le strutture tridimensionali appositamente realizzate che rappresentano i luoghi e con un commento sonoro. Una poltrona narrante chiamata “Cogito”, racconterà le storie collegate tematicamente con i valori dei luoghi e un sistema di visione ad alta tecnologia permetterà di “interrogare” il panorama, attivando approfondimenti su punti di interesse specifici.
Infine, grazie a un sistema di profilazione elettronica, i visitatori potranno scegliere, con un codice sul proprio smartphone o su una tessera personalizzata che sarà consegnata all’ingresso, il tragitto che più si adatta alle proprie scelte e preferenze. Infatti, utilizzando con il proprio smartphone i lettori ottici disseminati lungo i sentieri, l’itinerario verrà adeguato in base alle esigenze di ognuno. Percorsi personalizzati e unici per un’esperienza avvincente e mai ripetitiva.