Si è tenuta ieri la cerimonia di apertura del decimo anno accademico dell’università Kore di Enna, nel Polo di ricerca di Ingegneria e Architettura che ospita tra gli altri i centri di ricerca Leda e Marta. «I laboratori sono dotati di attrezzature e strumentazioni uniche in Europa e all’avanguardia nel campo della sismica» ha spiegato il preside della facoltà e prorettore Giovanni Tesoriere. A fare da cornice alla manifestazione sono state le tavole vibranti ad alto potenziale del Leda. Una tecnologia che simula terremoti e testa la resistenza alle scosse telluriche particolarmente elevate. In apertura gli interventi del presidente dell’Università, Cataldo Salerno, del direttore generale, Salvatore Berrittella, del presidente dell’Assemblea dei rappresentanti degli studenti, Stefano dell’Arte e del rettore Giovanni Puglisi. «La Kore è una università molto attenta ai fenomeni legati alla globalizzazione», ha detto Letizia Moratti, ex ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che ha tenuto una lezione magistrale sui nuovi modelli economici e e sociali.