PALERMO – “Ci aspettiamo una forte disponibilita’ di Fiat a dare carta bianca sul sito di Termini Imerese, che e’ un sito appetibile per un grande gruppo che voglia investire. E non solo per le agevolazioni offerte dalla regione Sicilia, ma anche e soprattutto per la base logistica di cui dispone e per le maestranze altamente specializzate”. Antonello Montante, presidente di Confindustria Sicilia, parla cosi’ a Labitalia del tavolo appena ripartito al Mise per Termini Imerese. Montante si dichiara “ottimista” sulle sorti della grande area industriale siciliana se, aggiunge, “si trova un grande investitore perche’ e’ chiaro che Termini non puo’ essere gestito da un piccolo imprenditore e se -ribadisce- la Fiat consegna le chiavi del sito”. Termini, osserva Montante, “si presta anche a una qualche forma di diversificazione”. “Non e’ detto che ci si debbano per forza produrre auto, ma potrebbe essere riconvertito per la componentistica o altro”. “Chiudere per sempre Termini -conclude Montante- non sarebbe solo una perdita enorme per la Sicilia, ma per tutto il sistema Paese”: