Last updated on 6 marzo 2021
Dopo una maratona di 24 ore l’Ars ha approvato finanziaria e bilancio, nonostante l’uscita dall’aula, per il voto finale, di quasi tutta l’opposizione. I sì sono stati 39. Nella maggioranza si è astenuto il Pd Fabrizio Ferrandelli, che ha detto di ritenere l’esperienza del governo Crocetta “ai titoli di coda”. Astenuti anche Girolamo Fazio (gruppo misto) e Vincenzo Vinciullo dell’Ncd. Un sì è arrivato dal deputato della minoranza Giovanni Greco (Pds-Mpa).
Ha partecipato al voto soltanto (parte) della maggioranza. Forza Italia aveva abbandonato l’Aula parlando di “semplice, triste spartizione” da parte di un governo “irriguardoso nei confronti delle opposizioni”.
Duro anche Toto Cordaro di Cantiere popolare che ha parlato di “Governo che non ha più una maggioranza, che ha manifestato con spocchia la volontà di portare a casa quello che poteva: una lunga serie di marchette. Un gesto che non potrà non avere conseguenze di natura politica”.
Anche il Movimento 5 Stelle ha abbandonato l’aula. “La sua avventura, presidente – ha detto a Crocetta il capogruppo Salvatore Siragusa nel corso dell’indicazione di voto finale – è alla fine. Lei è stato messo in panchina dalla sua stessa maggioranza, che non le ha fatto toccare palla e che non c’è. Non è in grado di andare avanti.
Restano in piedi i provvedimenti voluti dal governo nazionale che ha trovato un sostenitore nell’assessore all’Economia Alessandro Baccei, molto legato al ministro Graziano Delrio. Uno su tutti, l’allineamento delle pensioni dei regionali a quelle degli statali a partire dal 2016. pprovata la proroga per i 20 mila precari degli enti locali, costo 280 milioni, e dei 6 mila Asu, spesa da 36 milioni.
«La legge di stabilità ed il bilancio ed il bilancio di questo Governo e di questa maggioranza, ancora una volta non centrano l’obiettivo dello sviluppo. Un articolato molto concentrato sulla emergenza, ancora una sorta di rinvio a giorni migliori senza che vi sia un vero programma politico ed amministrativo». È il giudizio del deputato regionale Girolamo Fazio, sulla legge di stabilità approvata stamane dopo una maratona durata 24 ore.
Nel corso della notte sono stati approvati alcuni articoli alla legge di stabilità giunti all’aula nella formulazione fissata attraverso emendamenti sottoscritti, come primo firmatario o cofirmatario, dal deputato trapanese Girolamo Fazio.
Consorzi Universitari
L’Assemblea regionale votando l’articolo relativo ha concesso ai Consorzi Universitari di Agrigento e Trapani, risorse rispettivamente per 800 e 600 mila euro, a valere sul capitolo generale dei Consorzi Universitari che assomma complessivamente a poco più di 6 milioni di euro. (RPT CORRETTA)Stralciata e rinviata ad un apposito ddl la parte della norma che affida ai Consorzi dei Comuni le funzioni di sostegno e sviluppo dei Consorzi Universitari, che era frutto di diversi emendamenti proposti dai deputati Gucciardi, Ruggirello, e Fazio. L’assegnazione di questa funzione rientrerà con molta probabilità nel ddl sui liberi consorzi dei comuni e città metropolitane.
Funivia
La Funivia di Erice viene ammessa al contributo d’esercizio previsto dagli articoli 4, e 10 della L.R. n 68 del 14 giugno 1983 per il trasporto pubblico locale. L’ARS votando l’articolo relativo ha finalmente messo sullo stesso piano l’impianto di risalita di Erice e quello di Taormina, che fin dal 1983 ha accesso al contributo di esercizio erogato dalla Regione Siciliana. Inoltre per l’esercizio 2015 è autorizzata la spesa di 200mila per l’impianto di funivia del Comune di Erice
«L’approvazione dell’articolo, frutto di un emendamento, da me redatto e sottoscritto come primo firmatario, e condiviso e sostenuto da tutta la deputazione trapanese all’ARS, rende giustizia ai territori trapanese ed ericino» afferma Fazio.
Semplificazione spettacoli in bar e locali pubblici
L’articolo approvato nella legge di stabilità prevede il recepimento di una norma nazionale che modifica gli artt. 68, 69 del TULPS, che riguardano “spettacoli o trattenimenti in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico”. Viene introdotta la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA ex art. 19 Legge n. 241/90) agli sportelli unici dei Comuni, che sostituisce le licenze di pubblico spettacolo e intrattenimento, rilasciate dal Questore, quanto ricorrono determinate le seguenti condizioni:
– che all’evento partecipino fino ad un massimo di 200 persone.
– che l’evento si svolga entro le ore 24,00 del giorno di inizio.
La semplificazione quindi demanda ai Comuni quanto prima era, ope legis, nella competenza dei Questori.
Altri articoli frutto di proposte emendative avanzate dall’on. Fazio erano stati approvati ieri:
Trasporti urbani
I comuni, singoli o associati purché contigui territorialmente ed a prevalente economia turistica, e purché sia stipulata tra essi una convenzione possono attivare linee di trasporto che migliorino la mobilità, con l’utilizzo anche di bus scoperti che attraversano il territorio dei comuni. L’altra condizione che pone la legge e che i comuni ne assumano integralmente i relativi oneri.
Modifica dei contratti per i collegamenti marittimi con le isole
L’articolo dispone la “modifica della durata dei contratti di servizio relativi ai collegamenti marittimi” determinando in 4 anni la durata minima dei contratti di esercizio dei servizi di collegamento con le isole minori (in precedenza regolati con “durata non superiore a cinque anni” come disciplinava il comma 4 dell’art. 1 della Legge Regionale 9 agosto 2002, n 12). Una norma che determina efficienza nei collegamenti marittimi con le isole, certezza di mobilità per gli isolani ed i turisti, garanzia di minori costi per la collettività, tempi di predisposizione delle gare che rendono più efficiente la macchina burocratica.
«La norma approvata dall’ARS, oltre ad allinearci al resto dell’Unione Europea – afferma Girolamo Fazio –, permette di non ricadere nel circolo vizioso delle proroghe dei servizi di collegamento in attesa della predisposizione dei bandi». L’esperienza degli ultimi anni dimostra che l’amministrazione regionale ha predisposto bandi di gara che hanno assegnato il servizio per periodi di breve durata, anche inferiori ai due anni, ed in taluni casi di soli quattro mesi, e che il ricorso alla proroga era divenuto una regola.
«Contratti di più lunga durata – assicura Fazio – assicureranno maggiore efficienza ai trasporti per le isole minori a tutto vantaggio degli utenti, abitanti delle isole minori e turisti, rendendo concreti i principi di continuità territoriale e di diritto alla mobilità ad oggi spesso disattesi».
Oneri di cava
La norma era atteso dagli operatori del settore estrattivo che, a più riprese, in passato avevano chiesto regole certe e chiare per il pagamento degli oneri di estrazione. La legge di stabilità recependo le indicazioni, articolate in diversi emendamenti dei deputati Gucciardi, Ruggirello e Fazio, ed in una precedente bozza di ddl di Fazio, semplifica il procedimento di calcolo del canone dovuto dagli esercenti l’attività estrattiva alla Regione Siciliana. Con la certezza di calcolo si raggiunge anche l’obiettivo di entrate altrettanto sicure per la Regione, evitando eventuali elusioni del pagamento del canone. L’applicazione dei canoni è legata alle dimensioni del bacino estrattivo ed ai volumi estrattivi, dati già indicati all’atto della concessione, quindi già in possesso degli uffici regionali.
Contributo ai marittimi imbarcati su motopescherecci sequestrati nel Mediterraneo
Come cofirmatario il deputato Girolamo Fazio ha sottoscritto l’emendamento che ha portato alla stesura dell’articolo che autorizza l’Assessorato regionale della pesca a concedere un contributo straordinario in favore di ciascuno dei marittimi imbarcati sui motopescherecci (“Maestrale”, “Boccia Secondo”, “Antonino Sirrato”, “Giulia P.G.”, “Daniela L.” e “Flori”) sequestrati nel 2012 in acque internazionali. Il contributo è erogato per fronteggiare almeno parzialmente il danno causato dall’interruzione dell’attività di pesca. La somma complessiva da erogare non supera i 250 mila euro.
Forestali SAB
L’articolo approvato dall’ARS, emendato dal deputato Girolamo Fazio, pone l’inderogabilità dell’accertamento della idoneità fisica per poter operare nel Servizio Antincendio Boschivo della Forestale. «Nel passato, anche recente – spiega il deputato trapanese Girolamo Fazio -, è accaduto che personale venisse immesso in servizio pur in assenza di tale idoneità che solo una visita medica può certificare. Per paradosso accadeva che personale immesso in servizio all’antincendio, prima della visita medica e privo della idoneità fisica, veniva in seguito dispensato dai compiti pur rimanendo inserito nel comparto, e senza che potesse essere rimosso o indirizzato ad altro servizio. Il tutto con aggravio di spesa per la Regione poiché a tali soggetti veniva comunque assegnata la relativa indennità di rischio SAB senza che il servizio fosse svolto nella pratica quotidiana».
Infine è stato approvato un ordine del giorno, proposto dall’onorevole Fazio, per l’attribuzione di un contributo straordinario di 100mila euro da destinare a lavori di intervento urgente della Cattedrale di Trapani, le cui precarie condizioni mettono a rischio la sicurezza.
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