A Mazara del Vallo un vertice tecnico, voluto dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, per trovare una soluzione definitiva che consenta di procedere al dragaggio del porto canale e della foce del fiume Màzaro di Mazara del Vallo, la cui esondazione, lo scorso novembre, ha provocato gravi disagi agli abitanti della cittadina trapanese.
Ne hanno discusso stamane a Palazzo d’Orleans il commissario per il dissesto idrogeologico Maurizio Croce, il dirigente generale del dipartimento della Protezione civile regionale Calogero Foti, il dirigente generale del dipartimento del Territorio e ambiente Beppe Battaglia, il comandante della Capitaneria di porto mazarese Maurizio Ricevuto. Era presente anche il dirigente del Provveditorato per le opere pubbliche in Sicilia e Calabria Giovanni Coppola. Assente il Comune di Mazara del Vallo.
Dall’incontro è emerso che per rimuovere in tempi brevissimi la massa fangosa che ostruisce la foce del fiume e ripulire, in tal modo, parte del fondale del porto,sia necessario individuare un’area dove stoccare temporaneamente il materiale raccolto. L’indicazione potrà venire solamente dal Comune di Mazara che, come detto, non ha partecipato all’incontro.